Blintzes per Shavuot

I blintzes sono delle semplici crepes ripiene di ricotta: sono un dolce caratteristico della tradizione ebraica ashkenazita preparato in occasione della festa di Channukkah e della festa di Shavuot, durante la quale – come dicevamo già a proposito del malabi – si usa consumare cibi a base di latte.

Abbiamo preparato i blintzes due volte negli ultimi tempi: per fotografarli, proprio ieri, ma anche per farli assaggiare, qualche settimana fa, agli amici di Feeder, una divertentissima radio online in cui abbiamo avuto l’opportunità di cucinare “live”, in diretta!

Queste sono le dosi per 10/12 blintzes, preparati usando come base per le crepes la leggendaria ricetta della nonna di Manuel, Odette.

Per le famose crepes della nonna Odette ci occorrono:

    • 300 g di farina
    • 2 bicchieri di latte
    • 4 cucchiai di burro fuso
    • 5 uova
    • olio per ungere la padella

Per il ripieno dei blintzes occorrono:

  • 500 g di formaggio tipo ricotta
  • 50 g di zucchero
  • 1 uovo se freschissimo, altrimenti 2 cucchiai di latte
  • 1 baccello di vaniglia
  • buccia di limone

Per prima cosa dobbiamo preparare la pastella delle crepes.
Frullate la farina insieme al latte fino ad ottenere una crema liscia, poi aggiungete il burro fuso e, in fine, le uova, continuando a frullare.
Fate riposare la pastella così ottenuta per qualche ora: non è indispensabile farlo, le crepes vengono meglio, più lisce e più uniformi, perchè le bolle d’aria incorporate nella pastella vanno via; a parte, intanto, preparate l’impasto del ripieno, mescolando semplicemente con la forchetta tutti gli ingredienti, e conservatelo in frigo fino al momento di utilizzarlo.
Scaldate sul fuoco una padella antiaderente leggermente unta; quando la padella sarà ben calda, versate un mestolino di pastella: mettete la pastella al centro della padella e spalmatela con un cucchiaio o con l’apposito attrezzo, lavorando il più velocemente possibile perchè intanto la pastella comincia a cuocersi.
Lasciate cuocere le crepes per circa un minuto su un solo lato; man mano che cuociono, poi, togliete le crepes dalla padella e fatele scivolare sul piatto dove procederete a riempirle.
Disponete una crepe per volta sul piano di lavoro, con la parte già cotta rivolta verso di voi, e versatevi al centro un cucchiaio di crema di ricotta, procedendo poi a chiudere la crepe come si fa con gli involtini primavera (per chi non lo sapesse, qui c’è anche un pratico tutorial sugli involtini primavera con le foto step by step).
Quando tutti gli involtini sono pronti, trasferiteli uno o due alla volta nella padella delle crepes e ultimate la cottura, facendoli dorare in modo uniforme su tutti i lati.
Servite i blintzes tiepidi con frutta fresca, marmellata o qualsiasi salsina vi piaccia.

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11 commenti

  1. ricotta nei dolci, una delle mie passioni. i cannoli mi hanno sempre affascinato ma non li ho mai fatti per ovvie ragioni di difficoltà che mi smontano subito, ma queste, oh queste mi sembrano non solo fattibili, ma deliziose. pinno :)

  2. Beautiful! Do you know that I have never ever made blintzes but I love them! Your recipe seems simple and delicious! Bookmarked…

  3. Ho fatto direttamente copia incolla sul mio pc..il tutto mentre sbavavo sulla tastiera guardando le foto!!

  4. Una ricetta splendida almeno quanto le foto che la corredano: sono bellissime.
    Ho scoperto questo vostro blog grazie all’articolo uscito su Sale e Pepe di aprile, e devo dire che mi piaccono molto le vosrte preparazioni: semplici, ben spiegate e molto invitanti.
    Credo proprio che tornerò presto a trovarvi!

    Nadia – Alte Forchette –

  5. il baccello di vaniglia non si può sciogliere, era per caso vaniglina?
    luciano

  6. Ciao Luciano, è colpa mia, avrei dovuto dire esattamente cosa fare!
    I baccelli di vaniglia vanno incisi a metà: dall’interno del baccello, con un cucchiaino, si prende la “polpa” di semini neri, e li si mette
    nell’impasto.
    Spero di essere stata più chiara!

  7. Le crepes erano la mia specialità, fin da piccolina quando c’era da cucinarle ero io ai fornelli… ma questa ricetta deliziosa non l’avevo mai povata!
    Ho subito rimediato, stupendo(mi) di nuovo con una ricetta così semplice!

  8. Grazie ai tuoi post sto scoprendo molte affinità con la cucina rumena. Sono sicuramente lascito della comunità ebraica sul territorio della mia terra natia (240.000 Ebrei censiti nel 1914). :)
    Le crepes ripiene di urda (una sorte di ricotta) sono uno di quei piatti che nonnina mi faceva spesso. Per noi era considerato un pò un dolcino/merendina speciale della domenica. :)
    Grazie per i ricordi che hai riportato a galla con questa tua deliziosa ricetitna