Knishes di patate e spinaci

Gli knishes sono dei panzerotti, di forma e dimensioni molto variabili (vi spiego bene nella ricetta), fatti di pasta sottile simile a quella del pane e ripieni di patate (queste sempre, tanto costano poco!), grano saraceno, cipolla, crauti, formaggio o altri ingredienti: sono tipici della cucina ebraica ashkenazita e, dall’inizio del Novecento, di quella americana.

Knishes di patate e spinaci

Come si capisce dalla foto, gli knishes non sono molto diversi – almeno come idea – dai cornish pasty inglesi, dalle empanadas sudamericane, dalle borekas mediorientali, dai samosa indiani, dai pierogi dell’Est Europa (da cui probabilmente traggono origine): diciamo che sono il classico cibo povero, perfetto per riciclare gli avanzi, che però si trasforma agilmente anche in un antipasto semplice e buono, da mangiare con le dita, per un rinfresco o un buffet. Non stupisce, insomma, che esista qualcosa di simile in praticamente qualsiasi cucina locale.

Questa ricetta viene dal bel libro Jewish Traditional Cooking di Ruth Joseph, con dei minimi aggiustamenti; vi raccomando di dimezzare le dosi perchè con quelle indicate non finirete mai, dico mai, di fare panzerotti, rotelle, rotolini ecc.

Knishes di patate e spinaci

Knishes di patate e spinaci

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Preparazione 1 ora 30 minuti
Cottura 20 minuti
Tempo totale 1 ora 50 minuti
Portata Antipasto
Cucina Ebraica
Porzioni 30 knishes

Ingredienti
  

  • 400 g di farina 00
  • 10 g di lievito secco in polvere
  • 1 cucchiaio di miele di acacia
  • 235 ml di acqua o latte
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva per l'impasto e 1 per il ripieno
  • 2 uova per l'impasto 1 per il ripieno, 1 per decorare
  • 1 cucchiaino di sale per l'impasto e 1 presa per il ripieno
  • 4 patate
  • 225 g di spinaci freschi
  • 1 cipolla tritata
  • prezzemolo tritato
  • 1/2 cucchiaino di paprika
  • semi di sesamo per decorare

Istruzioni
 

  • Per prima cosa preparate l'impasto, che dovrà lievitare per un po'.
  • Sciogliete il lievito nell'acqua, aggiungete l'olio, l'uovo, il miele e la farina poco alla volta, idealmente setacciandola, e mescolate bene, prima con un cucchiaio, poi con le mani, fino ad ottenere un impasto morbido, liscio ed elastico. Se necessario aggiungete un po' di farina in più, ma non esagerate altrimenti poi i panzerottini risulteranno pesanti.
  • Lavorate l'impasto su un piano schiacciandolo e piegandolo per qualche minuto, poi mettetelo a lievitare per circa un'ora in un posto tiepido e asciutto, al riparo da correnti d'aria, in una ciotola leggermente unta e coperta da un canovaccio.
  • Nel frattempo, fate bollire le patate in acqua salata finchè non sono morbide, poi sbucciatele e schiacciatele con uno schiacciapatate o una forchetta per ridurle in purea.
  • A parte, cuocete gli spinaci insieme alla cipolla tritata con poco olio, una presa di sale e poco pepe nero macinato.
  • In una ciotola, per preparare il ripieno, mescolate gli spinaci, le patate, il prezzemolo, l'uovo tenuto da parte e la paprika.
  • Preriscaldate il forno a 180° e predisponete due teglie coperte di carta da forno.
  • Togliete l'impasto lievitato dalla sua ciotola e stendetelo su un piano infarinato per ottenere una base sottile per i panzerotti.
  • La forma di questo cibo, come vi dicevo, cambia tantissimo a seconda di chi lo prepara e di quanto tempo si ha a disposizione.
  • La forma tradizionale è abbastanza complicata: si dovrebbe preparare un lungo rololo (tipo Yule log, per intenderci), poi chiuderlo a caramella per formare qualcosa di simile a una fila di salamini, che vengono poi singolarmente tagliati e disposti sulla teglia dal lato del taglio, in modo tale che possano aprirsi un pochino in superficie durante la cottura.
  • Dato che questo modo di procedere è lungo e scomodo, ci sono delle scorciatoie - in fondo quello che conta è il sapore, mica l'aspetto!
  • Con l'aiuto di un coppapasta tagliate dei cerchi di impasto, al centro dei quali disporrete abbondante ripieno, poi chiudeteli a mezzaluna e sigillateli bene con le dita; in alternativa, chiudete i cerchi su se stessi a formare un fagottino, chiuso o anche leggermente aperto sopra, che ricorderà di più la forma originale.
  • Quando vi sarete stufati di fare tante formine carine, potete stendere l'impasto rimasto a forma di rettangolo e arrotolarlo su se stesso, per poi farlo a fettine e ottenere le rotelle che vedete in foto.
  • Disponete tutte le formine preparate sui fogli di carta da forno e lasciatele lievitare ancora mezz'oretta, poi spennellatele con dell'uovo sbattuto e cospargetele coi semi di sesamo.
  • Cuocete i panzerotti (o qualsiasi altra forma vi abbia suggerito l'ingegno) nel forno già caldo per circa 20 minuti, finchè sono ben dorati.
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2 commenti

  1. Somiglia molto all’impasto brioche di un tipo di rosticceria siciliana che prevede però lo strutto e non l’olio extra vergine di oliva… Appetitosa la tua ricetta con questo ripieno agli spinaci! Una volta io ho farcito il mio impasto con broccoletti, acciughe e olive nere… Yummy! ;-)