Triglie con uvetta e pinoli

Domani sera è la vigilia di Kippur, che come vi ho già raccontato sommariamente lo scorso anno è il momento più sacro e solenne del calendario ebraico, culmine del periodo dedicato al pentimento e alla penitenza che iniza col nostro capodanno, Rosh Hashanah.
Lo scorso anno vi ho raccontato due ricette tradizionali di casa mia, provenienti dalla Libia: il bulo e i nukides.

Oggi vi racconto invece un piatto della tradizione romana, che si mangia alla vigilia del digiuno di Kippur: le triglie con uvetta e pinoli.
E’ un piatto piuttosto semplice e saporito, ma è solo uno dei tanti piatti che ogni famiglia prepara in occasione della vigilia di Kippur, quando in effetti la tavola è più imbandita che mai e la cena si compone di numerose portate, che devono bastare a saziarci per 25 ore!

Per 4 persone vi occorreranno all’incirca

  • 800 g di triglie
  • 80 g di pinoli, freschi o leggermente tostati in padella
  • 150 g di uvetta
  • sale, olio e aceto

Pulite le triglie e disponetele in un solo strato su una pentola bassa (se ne avete una che va anche in forno meglio!), poi copritele con abbondante olio e aceto.
Spolverate con del sale, poi aggiungete i pinoli e l’uvetta, precedentemente ammollata per circa mezz’ora in acqua tiepida.
Fate cuocere le triglie a fuoco medio per un quarto d’ora, poi trasferitele in una teglia da forno (se la pentola prescelta è adatta al forno potete saltare questo passaggio) e cuocete per circa mezz’ora.
Servite tiepido, aggiungendo – se piace – una presa di pepe nero.

Ricette simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

3 commenti

  1. Shana Tova, cara Jasmine! xo And what a perfect, lovely meal. I love rouget and this is gorgeous! I hope your new year is sweet and filled with wonderful things! I hope to see you very soon!

  2. Oh ma che bellezza questa foto! E la ricetta…Peccato che sia un po’ difficile trovare le triglie qui, ma io ci voglio provare. A presto!