Da mesi mi ripropongo di condividere con voi una ricetta che ho scoperto quando vivevo in Germania, quella del gelato “base” che si può fare senza gelatiera in diversi gusti (fiordilatte, cioccolato, stracciatella, variegato amarena ecc…).

L’estate scorsa infatti mi sarebbe piaciuto spesso potermi mangiare un bel gelato, ma a Monaco di Baviera c’erano solo due gelaterie buone all’altezza degli standard italiani ed erano entrambe costosissimissime.
Così mi ero messa alla ricerca di una ricetta di gelato facile, veloce, che non richiedesse di comprare nuova attrezzatura speciale per la mia minicucina, e ne avevo trovata una su Youtube assolutamente convincente.
Da allora quando mi viene voglia di gelato, anche adesso che la gelatiera a casa a Milano ce l’ho, faccio spesso questa ricetta, perchè è davvero a prova di dummie e si prepara in un batter d’occhio.
Leggi la ricetta Gelato al fiordilatte e al cioccolato facilissimo (ricetta base senza gelatiera)
Ho preparato proprio stamattina questo sufflé al cioccolato perchè oggi in Israele si festeggia il giorno di Tu Be Av, anche detto Hag Ha Ahava, la festa dell’amore.
Nei tempi antichi, quando ancora esisteva il Tempio a Gerusalemme, Tu Be Av era una festa gioiosa che segnava l’inizio della vendemmia: in questa data, le ragazze non sposate di Gerusalemme indossavano abiti bianchi e uscivano a ballare nei vigneti, poichè riteneva che la data fosse propizia per gli incontri e i matrimoni.

Oggi in Israele si celebra Tu Be Av come nel resto del mondo si fa San Valentino, con mazzi di fiori, biglietti di auguri, cene a lume di candela e chi più ne ha più ne metta… così anche noi qui abbiamo festeggiato un po’, ma siccome siamo molto attenti alla dieta lo abbiamo fatto preparando un soufflè super light senza farina e senza zucchero.
Leggi la ricetta Soufflé al cioccolato (senza farina e senza zucchero)
Gli holishkes sono dei gustosi involtini di cavolo ripieni di carne (e talvolta riso) cotti in un sugo di pomodoro leggermente dolce.
Si tratta di un piatto proveniente dall’Europa dell’Est, diffusissimo in Polonia e in Russia, molto apprezzato dagli ebrei ashkenaziti, che probabilmente ne adottarono la ricetta dai tatari o dai turchi.

Gli holishkes si servono durante le festività ebraiche di Sukkot e Simchat Torah: nella prima festa simboleggiano il raccolto abbondante, nella seconda ricordano – grazie alla loro forma – i rotoli della Torah, la Legge.
Leggi la ricetta Holishkes