Plate to Page Workshop
Da lunedì sera cerco le parole per raccontarvi il mio speciale weekend a Weimar, dove ho partecipato a un bellissimo workshop di food photograpy and writing, From plate to page, ma non le trovo.
Quando capitano cose davvero meravigliose, cose che cambiano il tuo modo di vedere il mondo, è particolarmente difficile trovare il modo di raccontarle: qualsiasi aggettivo sembra riduttivo e le parole non bastano per descrivere a chi non c’era tutto quello che c’è stato.
E’ come tornare da un bel viaggio e cercare di raccontare ai genitori l’esatta tonalità del verde dei prati irlandesi, o la sfumatura perfetta del cielo al tramonto in Thailandia, o ancora il profumo della baguette appena sfornata a Parigi… il racconto non riempirà mai tutti gli spazi del reale, tuttavia bisogna provare. Mettiamoci all’opera.
Io e i miei 11 “compagni di classe” al workshop abbiamo avuto delle insegnati davvero eccezionali: Meeta, Ilva, Jamie e Jeanne. Passare tre giorni fianco a fianco con queste donne straordinarie è molto più che un’esperienza formativa: è un’ispirazione continua e al contempo una fulminante illuminazione.
In tre giorni soltanto abbiamo avuto modo di lavorare tutti insieme molto intensamente sui vari aspetti dell’attività di un foodblogger, scrittura, styling e fotografia, ma ogni istante del lavoro è stato entusiasmante, mai noioso! Come dice Jenn, con parole molto migliori delle mie,
[…] the instructors definitely put the “work” into workshop – they pushed us, challenged us, worked with us, helped us, critiqued us, laughed with us, shared with us, encouraged us, drank with us, cooked with us, inspired us […]
[…] le insegnanti ci hanno fatto davvero lavorare sodo: ci hanno spinto, sfidato, hanno lavorato con noi, ci hanno aiutato, sfidato, criticato, hanno riso e condiviso tante cose con noi, ci hanno incoraggiato, hanno bevuto e cucinato con noi, ci hanno ispirato […]
Io mi sono concentrata molto sul fronte della fotografia: le mie capacità sono migliorate in modo sensibile in pochissimo tempo grazie alla guida sapiente di Meeta e Ilva. Osservare un fotografo che si stima all’opera è davvero importante, perchè permette di capire il backstage di una foto, tutto quello che è accaduto dietro le quinte prima che lo spettacolo andasse in scena.
Dico, guardate la foto in apertura del post e quella qui sotto: avreste mai immaginato che io un giorno potessi fare degli scatti così complessi ed eleganti? (e così poco kasher e vegetariani!)
Io ne sono davvero fiera! Mi sembra di vedere molto chiaramente la differenza tra i miei scatti di prima, belli ma didascalici, e quelli realizzati nel weekend, più vivi, realistici, direi narrativi.
La cosa davvero stupefacente è che questa specie di miracolo non è capitata solo a me, ma a tutti i miei compagni di corso!
Ora che “ho visto la luce” anche questo blog su cui mi leggete cambierà; vorrei infatti provare a postare più raramente per concentrarmi sulla fotografia: ora che ho scoperto il mio potenziale voglio cercare di ottenere sempre il massimo da me stessa e dalla mia fedele piccola Canon.
Inoltre, vorrei provare anche a impegnarmi di più sul fronte della scrittura: mi sono esercitata molto a scrivere durante il mio weekend a Weimar e ho riscoperto il piacere di prendere in mano la penna e raccontare.
Al di là delle cose – tante – che ho imparato, devo ringraziare tutti i miei compagni di corso per tutti i bei momenti condivisi: alcuni dettagli di questo weekend sono impressi nella mia mente e mi faranno sempre sorridere.
Inviare il primo tweet del mattino, alle 7, davanti a una tazza di caffè, nella cucina del nostro appartamento… ammucchiarsi tutti per terra, anche uno sopra all’altro, intorno a un piatto di pomodori o a un arrosto, per fotografarlo meglio…
cantare a memoria tutta la colonna sonora di Mamma Mia… andare in giro per Weimar nella JungleFrog car verde ranocchio per andare a comprare il booze… potrei continuare per ore, ogni ricordo allarga e illumina il mio sorriso!
Nei prossimi giorni posterò altre foto del weekend e vi racconterò più dettagliatamente le cose che ho imparato.
Fino ad allora, fate visita ai miei nuovi, fantastici amici di blog
Arthi | Astrid | David | Deborah | Ishay | Jenn | Julia | Ken | Móna | Simone
sono persone straordinarie, davvero molto speciali!
Per saperne di più, in attesa di un altro mio post, seguite @plate2page o #plate2page su Twitter o guardate la pagina Facebook!
ps. la foto numero 3, dove ci sono io, è di Jamie, mentre l’ultima foto è di Simone
intanto complimenti per gli scatti! caspita se si vede la differenza Jas! sono molto più belli, curati e il food styling è azzeccatissimo!
penso che ogni esperienza più ci piace più ci arricchisce, dunque direi che questa è stata moooolto arricchente per te.
Sai che da quando ho aperto il blog mi ritrovo spesso, anzi spessissimo a guardare le cose come se le vedessi attraverso l’obiettivo? inoltre mi stimola tanto il dover sempre ricercare sfondi, impiattamenti (si dice così?) e props nuovi. Insomma riesco a dare sfogo alla mia creatività e ciò mi rende soddisfatta!
aspetto con ansia i prossimi post con tutti isegreti che ti hanno svelato!
un abbraccio
It was great to have someone like you there who absorbs everything and who is so positive about learning and photography. Apart from you already being more than half way there! Bravissima!
Beh, effettivamente il piatto non è molto kasher, né, tantomeno vegetariano (ma tanto mica te lo sarai mangiato), però lo scatto è veramente bello!
Sweet Jasmine….
Just a lovely piece of work here. I can feel the love ;0)
Looking forward to seeing you in Milano my friend,
Móna xxxx
Accidenti, Jas, la foto è davvero bella e come dici tu, narrativa! capisco l’effetto che fanno questi workshop, we’ve been there! che esperienza meravigliosa!
Brava! E sono contenta che scriverai di più. Arrivo sempre alla ricetta con la voglia di leggere ancora.
Sweeet Jazz…fantastic post and i yes i miss you guyz so much..you have an amazing gift..your photos are so good..keep working on it my dear!!just emailing you the places to eat while you are in london…wish we could meet ;-)
hugs
A
Oh Jasmine you brought back wonderful memories. never will forget that green jungle frog car or the early morning coffee and tweeting sessions…
Lovely take on sharing memories about P2P :) thank you! xoxo
Ero curiosa di sapere qualcosa di questo workshop. Le insegnanti mi ispiravano. Quello che racconti mi ha convinto che devo tentare di andare al prossimo…beh al prossimo con ancora posti liberi.
La differenza nelle foto si vede, ma già mi piacevano le tue foto di prima, immaginati quelle di adesso.
Aww what a great post!!! I loved seeing your enthusiasm and growth throughout the weekend – such lovely photos! Will have to come to Milano and hang out – soon :)
si sente che questa esperienza ti ha dato una bellissima carica! sono contenta per te e tornerò a leggerti e a vedere i nuovi scatti! ciao
La differenza si vede tantissimo e mi piace da matti le foto! Bravissima, Jasmine!!!
Bacione
Bello Jas..un’esperienza unica !
Davvero brava! Ho il tuo stesso ex-problema. Voglio e devo migliorare le foto, ma non so come fare. Mi fai sapere se, e quando, ne faranno un altro? Ps. ho messo il link del tuo sito sul mio libro che uscirà in luglio. Non ti dispiace, vero? baci Lorenza
Lovely Jasmine – it was wonderful being able to spend time with you and get to know you properly over the weekend! And although I can’t read Italian, I can make out “cantare a memoria tutta la colonna sonora di Mamma Mia” – that was totally one of the highlights of the weekend for me ;)
Your photography is truly beautiful – you succeed in capturing a mood which is often so difficult. I know that yo will make excellent use of the Lowel Ego light from Prokit and I look forward to seeing the pictures. Enjoy London!!
Ah sweet, lovely Jasmine! I CAN read the Italian and your words mean so very much to me! I am thrilled that you were at our very first plate to page and I was overjoyed when you came out of your quiet, shy shell not only to participate and enjoy the weekend but to add your voice and your humor to a fabulous group! We loved all of you! What a group! I was so happy to be able to spend time with you and get to know you much better and I look forward to seeing your blog change, evolve, grow. And I can’t wait to see you again.
(kosher and vegetarian? That was not easy what with all the salumi!) xoxo
Hi Jasmine
It was wonderful to meet you. Your photos are beautiful and I see you’ve made my herb grinder look like a star! Feel so nostalgic looking at that photo. P.s I never got the ice cream maker in Venice, but now that I know you can get a good one inexpensively, I’m going to keep my eye out. Have a lovely week x