* Per prima cosa, bisogna spiegare a chi non lo sapesse cos’è la farina di matzà. La matzà, o pane azzimo, è una sfoglia sottile simile a un cracker, non lievitata e molto bruciacchiata, dal gusto neutro (non c’è sale), che si consuma appunto a Pesach. La matzà si trova facilmente in qualsiasi grande supermercato. Dalla matzà si può facilmente ottenere la "farina di matzà", che altro non è che matzà tritata piuttosto finemente (quella normale) o molto molto finemente (quella per dolci). Questo escamotage ci permette di cucinare parecchie ricette senza infrangere il divieto di usare la farina di grano o di altri cereali. Detto ciò, proseguiamo con la ricetta.
Preriscaldate il forno a 180° e foderate una teglia con la carta da forno.
Con le fruste elettriche lavorate a pomata il burro con lo zucchero, il miele, l'estratto di vaniglia e il sale. Aggiungete poi le uova, mescolando bene, e in ultimo le due farine di matzà.
Quando l'impasto è pronto, aggiungete il cioccolato e distribuitelo in modo uniforme.
Con l'aiuto di due cucchiai formate delle palline di impasto - anche un po' approssimative - e disponetele sulla teglia precedentemente preparata, lasciando abbastanza spazio tra una pallina e l'altra perchè i biscotti si allargheranno in cottura, poi appiattitele un pochino.
Cuocete i biscotti nel forno già caldo per 12-15 minuti, finchè non sono ben dorati.