La pasta risottata viene cotta con lo stesso procedimento del risotto, cioè costantemente coperta con del brodo a mano a mano che cuoce; così facendo, l’amido della pasta non si disperde nell’acqua, che viene normalmente scolata via, ma si amalgama al sugo rendendolo più cremoso.
Tagliate a rondelle fini il cipollotto (anche la parte più verde) e mettetelo a soffriggere per un minuto in un tegame con l'olio.
Aggiungete poi gli asparagi tagliati a pezzetti, un bicchiere d’acqua calda e fate andare a fuoco medio per 6-7 minuti finché si saranno ammorbiditi (se occorre aggiungete un altro mezzo bicchiere d’acqua).
A questo punto versate il vino e lasciatelo sfumare.
Aggiungete la pasta e fatela brillare per un paio di minuti, quindi coprite con il brodo (la pasta deve essere appena coperta, non esagerate col brodo), regolate di sale e di pepe e portate a termine la cottura continuando a coprire con il brodo man mano che questo evapora.
Al termine, togliete il tegame dal fuoco e fate mantecare con una noce di burro e una bella grattata di parmigiano.
Servite ben caldo con qualche scaglietta di parmigiano.