Prendete 4 uova e tenete solo i tuorli, conservando gli albumi per altre preparazione (es. la meringa); sbattete i tuorli con lo zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema liscia, spumosa e chiara.
Unite il vino a filo nella ciotola delle uova, sempre mescolando con le fruste elettriche; intanto, scaldate dell'acqua in una pentola o una padella grande abbastanza da contenere la ciotola delle uova.
Immergete la ciotola delle uova a bagnomaria: il fuoco deve essere molto basso e l’acqua non deve bollire, altrimenti si rischia di strapazzare le uova; continuate a mescolare la crema con la frusta - stavolta a mano - per un quarto d'ora, finchè la crema si addensa bene.
Servite la crema tiepida, appena fatta, o lasciatela raffreddare per una decina di minuti, accompagnandola con frutti di bosco o biscottini (le lingue di gatto sono i più adatti e tradizionali).
La crema può essere anche usata per riempire crostatine o per farcire le tradizionali bignole piemontesi.