Panna cotta, la ricetta tradizionale

La panna cotta è uno dei miei dolci preferiti: per mesi ho cercato una ricetta di panna cotta che non contenesse schifose gelatine industriali di origine animale (ma ve lo siete mai chiesto cosa ci mettono dentro? fatelo!) o curiose polverine a base di alghe che – lo dico onestamente – non ho mai saputo usare e… beh, finalmente l’ho trovata.

Questa panna cotta è la panna cotta più tradizionale, semplice, naturale che ci sia. Niente polverine, niente jelly… niente che non sia semplicemente panna, zucchero e uova: così si fa la panna cotta vera!

Ingredienti per 6 cocotte

500 ml di panna fresca
80 g di zucchero
30 g di miele
4 albumi
1 baccello di vaniglia

La ricetta che vi propongo non solo è più sana delle altre perché la mia panna cotta non ha ingredienti “estranei” e artificiali, ma è anche semplicissima: provate per credere!

In un pentolino portate a bollore la panna con lo zucchero, il miele e il baccello di vaniglia inciso orizzontalmente, e fate cuocere finchè lo zucchero non sarà completamente sciolto.
In una ciotola capiente sbattete leggermente gli albumi con una forchetta fino ad ottenere qualche bollicina in superficie.
Unite la panna tiepida agli albumi avendo cura di rimuovere il baccello di vaniglia, dunque versate il composto nelle apposite cocotte monodose da forno.
Riempite con dell’acqua una teglia da forno e appoggiate dentro alla teglia le ciotoline: l’acqua deve arrivare al livello della panna ma non all’altezza del bordo delle ciotoline, mi raccomando.
Infornate la teglia nella parte bassa del forno già caldo a 120° e lasciate cuocere per circa un’ora: i tempi di cottura dipendono un po’ dal forno e dalle quantità di panna cotta, comunque potete verificare se la panna è pronta semplicemente sfiorandone la superficie, che dev’essere elastica ma compatta.
Fate raffreddare la panna cotta e trasferitela in frigo, dove la terrete fino al momento di servire.

Secondo me la panna cotta è buonissima da sola, al naturale, ma potete dare sfogo alla creatività accompagnandola con salse di frutta, con creme al cioccolato, caramello ecc.

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40 commenti

  1. Concordo!!! … io poi ho nelle mie memorie gustative una panna “al forno” (così la chiamavano loro) di un agriturismo in Emilia… in sè aveva gli stessi ingredienti tuoi…uova e panna e zucchero… cotturo lunga in forno a temperatura bassa… ma veniva gialla!
    Cmq un dessert senza nulla se non cose sane e buone!
    bravissima!

  2. Grazie per questa ricetta, voglio assolutamente provarla. Però sono curiosa anch’io, come ti è venuta così bianca, visto che ci vanno le uova intere, mi aspetavo un colore più giallino.

  3. wowowowowowowwowowowowo la segno subito…la cercavo anche io da un sacco di tempo!!! perfetta!!!!!!
    un bacione

  4. Tu non puoi capire quanto a me piacesse la panna cotta.. la prendevo sempre nei ristorantini con i frutti di bosco!!! Poi scoperta la mia intolleranza al lattosio ho dovuto dirle addio.. Non so se verrebbe bene anche con la panna di soya.. sarebbe da provare!! bacioni e buona giornata :-)

  5. questa è la mia panna cotta preferita :-) mi piace ancor di più se monto una parte della panna e la mescolo al resto: rimane più spumosa!

    ps: questo blog è uno schianto :-D ti metto nella blogroll, posso? ciao!

  6. @terry e @dajana la mia in foto è molto bianca perchè quando l’ho fatta e fotografata la prima volta ho usato meno tuorli. tuttavia senza tuorli la panna sa troppo di uovo, quindi la ricetta ottimale direi che li include :) in realtà potete farla anche senza tuorli, ma in tal caso bisogna necessariamente aggiungere qualche aroma, tipo vaniglia, cannella, quello che vi pare, altrimenti la panna cotta sa di bianco d’uovo e basta.

    @Giulia grazie dell’entusiasmo :)

    @Claudia adoro la panna cotta! mi dispiace moltissimo che tu non possa più mangiarla… ma hai provato a farla, sempre che tu non abbia problemi come me che sono vegetariana, col latte di soya o simili + la gelatina?

    @sara_b grazie! certo! anche io ti ho aggiunta al blogroll :)

    @Ely grazie amica ;)

  7. Meravigliosa! La stavo proprio cercando, grazie tesoro, complimenti per il bellissimo blog, un bacione

  8. Si in effetti acnhe io con l gelatine animali non vado tanto d’accordo proprio perchè so come le fanno,soprattutto quelle di pesce… Invece questa ricetta è davvero semplice ma deliziosa!

  9. sorrido perché il link a questo tipo di panna cotta credo sia stato uno dei primi tweet che ci siamo scambiate :) Io non ho problemi di sorta con l’agar (la gelatina animale invece mi ha sempre turbato un po’) e non lo trovo così innaturale ecco. Però questa versione è da provare! Anche perché cambiando tipo di geltatificante/addensante cambia la consistenza del risultato finale :)

  10. Molto interessante questa ricetta! Anch’io amo i cibi naturali e il più possibile senza additivi chimici, e soprattutto adoro la panna cotta :)

    Un caro saluto e a presto anche nel mio blogroll

  11. Odio chi fa la panna cotta con gelatine… polverine… etc etc!!!

    Finalmente ualcuno che la pensa come me!!!

  12. io non ho mai provato a fare una panna cotta, ma ne sono golosa ed ora che ho trovato questa ricetta ci proverò senz’altro. Grazie.

  13. L´ho preparato ieri per le mie 4 colleghe….devo dire…la ricetta é semplice, non tanto impegnativo per quanto riguarda il tempo….ED E`BUONISSIMO.!!!!!!!

    Grazie mille per questa ricetta favolosa.

  14. La ricetta sembra davvero molto buona, comunque continuo a non capire questa filosofia.. ma come, rifiutare categoricamente la colla di pesce mentre si ammettono (per esempio) lo zucchero bianco e la panna fresca, che subiscono trattamenti su trattamenti industriali per diventare così come li compriamo? secondo me tutto questo zelo ha senso se e solo se si è in condizioni di totale autosufficienza (il mio latte, la mia piantagione di barbabietole…), sbaglio?

  15. Ciao Claire,
    grazie del messaggio.
    In queste questioni è tutto molto soggettivo quindi è difficile anche “argomentare” le proprie posizioni.
    Io posso dirti che non mangio niente che contenga gelatina di origine animale per vari motivi: in primo luogo me lo vieta l’ebraismo, la mia religione, perchè le gelatine animali derivano per lo più dalla cotenna di maiale; in secondo luogo me lo impedisce la mia scelta vegetariana, dato che sia la gelatina che la colla di pesce sono prodotti di origine animale; in ultima istanza, preferisco non mangiare prodotti la cui preparazione stessa mi suscita ribrezzo (https://it.wikipedia.org/wiki/Colla_di_pesce e https://it.wikipedia.org/wiki/Gelatina_animale per farti un’idea).
    Infine, pur sapendo che non sarò mai autosufficiente, preferisco sempre impegnarmi per consumare prodotti buoni, a basso impatto ambientale ecc ecc.; non ci riesco sempre, ma questo non mi impedisce di provarci!

  16. Scusate ma io nella ricetta non trovo i tuorli ma solo gli albumi. Devo quindi aggiungerli insieme agli albumi?

  17. mi associo a Federica: a che punto aggiungi i tuorli?
    (infatti pensavo che la tua panna fosse cosi’ bianca per la presenza solo degli albumi!)

  18. Ciao Andy, io ne ho provate due versioni, una con e una senza tuorli.
    Senza tuorli, che è quella carina e bianca che vedi in foto e di cui leggi il procedimento, viene molto bene: l’unico problema è il sapore di uovo, che è piuttosto forte. Come dicevo, conviene aromatizzarla con qualcosa: vaniglia, caramello, estratto di mandorla o altro :)

  19. Ciao! Ho provato la tua ricetta, devo dire che è ottima, io l’ho fatta con gli albumi, non sapeva d’uovo. L’unico problema è che ha cotto per 2 ore e l’ultima mezz’ora ho messo il forno a 150°. Cmq grazie, è buonissima!

  20. Jasmine,
    ho capito, ma mi chiedevo a cha punto si devono aggiungere i tuorli.
    immagino tu separi bianchi/rosis, poi il procedimento per i bianchi sia lo stesso e poi quando mischi con la panna tiepida aggiungi anche i rossi “sbattuti”?
    ho anche un’altro paio di domande. che necessitano di un piccolo preambolo.
    vivo in Cina e mi e’ stato chiesto da un amico che ha un ristorante di insegnargli qualche dolce italiano. Dopo la mia ricetta di tiramisu della mamma, che ha gia’ ottenuto notevole successo, volevo introdurre la panna cotta.
    Qui il forno non fa parte della cucina tipica. neanche i ristoranti hanno forni in genere. per questo volevo testare la ricetta con la gelatina..
    ma ho scoperto che la gelatina non e’ facile da trovare (viso in una citta’ minore, senza molti stranieri). in genere per prodotti tipo gelatine dolci, qui usano la fecola di patate dolci.
    dalla tua esperienza, pensi possa sostituire la gelatine con la fecola? hai mai provato?
    la seconda domanda e’ sul forno: si puo’ fare la tua ricetta di panna cotta in un forno a microonde? come? suggerimenti?
    grazie!!

  21. Provato la ricetta ieri: con o senza gli albumi e’ venuta giallognola! Non sono sicuro del perche’! (Miele? Ne ho messo pochissimo!) Il gusto non e’ male (provato per ora solo quella senza albumi) ma la consistenza non e’ quella della panna cotta che ricordo..
    Considerando non riesco a trovare la gelatina, mi e’ stato suggerito di provare con agar (che e’ totalmente vegetale, quindi forse l’autrice lo utilizza?). Meglio agar che potato starch. Vedremo.
    Saluti!

  22. La tua ricetta è validissima e molto buona,ma scusa devo aggiungere un appunto!come giustamente dici tu a proposito di gelatine, la questione è molto soggettiva,ma se parli di prodotti di origine animale sai benissimo che la panna e le uova sono di origine animale,se sei vegetariana dovresti usare tipo panna di soya e fecola di patate!se invece il discorso è sul piano religioso allora perchè parlare di vegetariano!??!!dimenticandoti che le uova sono dei potenziali pulcini e la panna …origine animale oppure pensi che solo il maiale é un animale e non un pulcino?

  23. @Rita ciao Rita, grazie del tuo messaggio. Permettimi di chiarire alcune cose.
    1. io sono vegetariana, non vegana: i vegetariani non mangiano animali, ma mangiano i prodotti derivati come latte, uova e miele; sono i vegani quelli che non mangiano nemmeno i derivati :)
    2. io sono di religione ebraica: la nostra religione ci vieta solo il maiale, non gli altri animali :)
    3. le uova non sono dei potenziali pulcini, santo cielo, sono come il ciclo per le donne… non ti hanno portata in gita alla fattoria da piccola? :)
    Buoni cucinamenti ;)

  24. Ringrazio per aver pubblicato questa ricetta!!! Ogni volta che si parla di cucina e il discorso cade sulla Panna Cotta… quando dico che la vera Panna Cotta è fatta al forno mi attaccano tutti!! Mi dicono che non è vero… che si fa con la gelatina!!! io… che sono sanguigno… mi scaldo parecchio… Dopotutto ho una passione per la cucina incommensurabile! Cucino da quando ho 11 anni!! figurati!!! Le ricette DEVONO essere ORIGINALI!!! Finiamola con modifiche o aggiunte che non servono!! magari chimiche!! Grazie ancora!!!!!!!!!!!!!! spero cominci a circolare velocemente questa ricetta!!!

  25. Ciao, cercavo da tempo questa ricettando panna cotta al forno. Potresti Gentilmete specificare quanti rossi metti oltre sugli albumi? E gli albumi rimangono sempre 4? Quando l ho assaggiaa per la prima volta, mi avva stupito per la meravigliosa consistenza, quasi burrosa, e dal colore giallo… Per poi invece in bocca lasciarti avvolgere dal gusto confortante della panna… :-)

  26. Perfetto, grazie mille. Mi confermi la
    Consistenza diversa rispetto a quella
    Gelatinosa? Era cremosa, quasi come mettere in bocca in cucchiaino di burro…

  27. Grazie per questa ricetta! L’ ho provata subito appena l’ ho trovata, poi ho portato sia la panna cotta che un tiramisu a casa di un amica…beh il tiramisu che di solito è sempre il più gradito era niente a confronto di questa panna cotta! Una vera delizia, ricca, cremosissima e gustosissima! Mi hanno subito chiesto la ricetta! :) adesso vado a farne un altra :) :)

  28. Finalmente leggo in internet la ricetta seria della panna cotta! Io l’ho sempre fatta cosi!!! Se si chiama panna cotta ci sarà un motivo! e poi questo dolce piemontese non é altro che il negativo del crem caramel!! Quando lo prepari ti avanzano gli albumi e cosa ci fai?? la panna cotta!!! Che tonti quelli che usano la gelatina!!!!!

  29. Ciao condivido in pieno! La colla di pesce cintiene solo scarti della lavorazione della carne
    Non si sa nemmeno quale origine abbia e per l agar vale lo stesso discorso perche anche quella bio chissa in quali mari e coltivata inoltre ha un retrogusto strano ma nei vari blog si fa largo uso di entrambi e nessuno sembra porsi il problema
    Io ho provato ad usare la farina di semi di carrube ma la panna e rimasta semi liquida forse devo aumentare la quantita vorrei provare ad usare l amido mentre con gli albumi il procedimento mi sembra piu lungo e inoltre non ho lo stampo x cottura in forno!potrei usare lo stampo piccolo x ciambellone?
    Vale

  30. Buona! Ma non diventa solida come dovrebbe. Con agar agar non ho mai avuto problem, rapprende sempre, non fa male, ma in effetti ha un suo gusto, poco percettibile, ma ce l’ha.

  31. Ecco che l´ho trovata ! La ricetta semplice ed originale della panna cotta.
    Ma non lo sapevo proprio del utilizzo del miele come igrediente.
    Proviamoci.

  32. Lho provata subito risultato eccellente è buonissima!!!!!!!!! Grazie Benedetta