Marmellata di cedro e agrumi (ricetta con l’etrog per dopo Sukkot)
Mentre noi eravamo affaccendati in altre faccende, colpevolmente dimentichi di questo blog, la festa ebraica di Succot è iniziata… e terminata!
By the way, per chi non se la ricordasse dagli anni scorsi, nell’apposita pagina di Labna dedicata a Succot trovate tutta la storia, le tradizioni e le ricette di questa festa.
Gli elementi iconici di Sukkot – come indicato nella Bibbia* – sono il lulav – un mazzo di rami composto da mirto, palma, salice – e l’etrog, cioè il cedro, entrambi utilizzati per la preghiera. Il problema che mi si pone ogni anno è cosa fare dopo la fine di Succot con il cedro avanzato, un frutto profumato e saporito che sarebbe un peccato sprecare.
Quest’anno ci ho fatto due cose, la marmellata di cedro e la cedrata, ma oggi vi parlo solamente della marmellata di cedro (la cedrata potete sbirciarla su Instagram di Labna!).
In molte famiglie vige la tradizione di conservare l’etrog (e anche i rami del lulav!) utilizzato per le preghiere a Succot nelle successive feste ebraiche; in particulare, con l’etrog si fanno spesso scorzette candite e conserve da mangiare poi a Tu Bi’Shvat, mentre i rami del lulav ormai secchi sono spesso utilizzati in occasione di Pesach, la Pasqua ebraica.
* Prenderete per voi nel primo giorno un frutto di bell’aspetto, un ramo di palma, rami dell’albero del mirto e rami di salice, e vi rallegrerete davanti al Signore vostro Dio per sette giorni… (Levitico 23-40)
Marmellata di cedro e agrumi
Ingredienti
- 1 cedro
- 1 arancia o altri agrumi a piacere, funzionano benissimo anche mandarini, mapi ecc.
- zucchero
Istruzioni
- Sbucciate a vivo il cedro e l'arancia e tenete da parte le bucce; il nostro obbiettivo è conservare la polpa e la scorza, ma affettare via la parte bianca sotto la scorza, specialmente per il cedro.
- In una pentola antiaderente, mettete a mollo la scorza e la polpa degli agrumi per una nott.
- Il giorno dopo, cambiate l'acqua e fate sobbollire la frutta per un paio di minuti; ripetete l'operazione due volte.
- Scolate bene la frutta e buttate via l'acqua di cottura, dunque pesate la frutta e rimettetela in pentola insieme allo zucchero in quantità equivalente al suo peso (e.g. 400 g di agrumi bolliti con 400 g di zucchero).
- Fate cuocere zucchero e agrumi a fiamma bassa per cierca 45 minuti, o finchè la marmellata non raggiunge la consistenza desiderata.
- Conservate la marmellata in vasetti sterilizzati e assicuratevi che sia ben calda quando la trasferite nei vasetti, perchè si formi facilmente il sottovuoto.