Arayes
A Novembre, quando ero in visita in Italia, ho fatto un po’ di foto per l’account di deliveroo di Snubar, un catering kasher molto buono che fa cucina mediorientale/libanese a Milano e dintorni. Una delle specialità di Snubar sono le arayes, un piatto della cucina libanese semplice ma geniale che va molto di moda in Israele e che dovete proprio conoscere anche voi. Cosa sono le arayes, dite? Immaginate una pita tagliata a metà, ripiena di carne trita ben speziata, cotta alla griglia: la mollica assorbe il sughetto della carne che cuoce dentro al pane, mentre all’esterno la pita rimane croccante e un po’ bruciacchiata. Non vi viene già l’acquolina in bocca?
Dato che questa settimana si festeggia Yom Ha’azmaut, il giorno dell’indipendenza di Israele, ho pensato di festeggiare rispolverando la ricetta delle arayes che preferisco, quella di Einat Admony and Janna Gur, raccolta nel libro Shuk, pubblicato da Artisan (la stessa casa editrice che a breve pubblicherà il mio libro sulla cucina ebraica italiana!). Se siete fan di Ottolenghi, e vi piace la cucina multietnica di Israele, questo libro non può mancare nella vostra libreria: racconta in modo molto autentico e allo stesso tempo molto personale la passione di Einat per i mercati (shuk) di Israele, e racchiude non solo un sacco di ricette squisite, ma anche molti consigli utili se un giorno – quando si tornerà a viaggiare – visiterete Israele.
Provate le arayes, magari il prossimo weekend: non ve ne pentirete. Se avete tempo, fatevi anche la pita in casa e vedrete che pranzo spaziale verrà fuori! Se invece siete di corsissima o molto pigri, potete sempre ordinare le arayes di Snubar per togliervi lo sfizio.
Arayes
Ingredienti
- 450 g carne trita di manzo
- 150 g carne trita di agnello
- 2 cipolle
- 50 g prezzemolo
- 1 cucchiaino sale
- 1/2 cucchiaino pepe nero
- 1 cucchiaino cumino
- 3 pita grandi (o 6 mini)
- 50 ml olio extravergine d'oliva
Istruzioni
- In una ciotola capiente mescolate la carne trita con sale, pepe e cumino. Tritate le cipolle e il prezzemolo, poi uniteli alla carne trita, mescolando bene.
- Tagliate ogni pita a metà e riempite le mezze pitot (plurale di pita, per quelli che vogliono imparare l'ebraico!) con la carne trita, poi schiacciatele bene: volete che le arayes siano ben ripiene ma non troppo spesse, altrimenti la carne non cuoce bene all'interno. Diciamo 2.5 cm abbondanti di spessore, ma non di più.
- Quando la griglia è ben calda disponetevi le arayes e fatele cuocere finchè non sono ben dorate e un po' bruciacchiate all'esterno, circa 2-3 minuti per lato.
- A questo punto, se avete un bbq trasferite le arayes nella parte meno calda del bbq e lasciatele cuocere per ancora circa 5 minuti. Se invece siete ai fornelli nella vostra cucina, trasferite le arayes nel forno e lasciate cuocere per circa 10 minuti, o finchè la carne non sembra ben cotta.
Servite con tahina fatta in casa (o hummus, o entrambi) e insalata israeliana!
Una ricetta che proverò sicuramente, mi lecco già i baffi!!
Assolutamente sì è la mia risposta alla tua domanda “Non vi viene già l’acquolina in bocca?”!
Un piatto saporito e delizioso. L’ idea del pane pita che diventa abrustolito, poi, mi manda in brodo di giuggiole!
Si tratta di ricette di Palestina e mediooriente che indebitamente sono spacciate per israeliane.
A partire dalla labna.
È come se l’Italia fosse occupata da dei tizzi che dicono che hanno inventato loro la pizza
Si tratta di ricette di Palestina e mediorientali che indebitamente gli israeliani si attribuiscono.
A partire dalla labna.
È come se l’Italia fosse occupata da dei tizzi che dicono di avere inventato loro la pizza.
Ciao Barbara, magari non sai leggere, però se ti prendessi la briga di leggere, vedresti che spiego che l’arayes viene dal Libano e che ho imparato la ricetta da un catering libanese :) Come anche per la labna, che spieghiamo chiaramente essere egiziana :D
Ciao,si potrebbe sostituire la pita con il panino arabo quello che vendono al forno?