Butter cake, come da Starbucks
Quando ero in vacanza in Thailandia ho avuto occasione di assaggiare in diversi caffè e pasticcerie, incluso Starbucks, una torta sofficissima alla vaniglia che sembra essere un classico locale. Confezionata a fettine singole, questa torta deliziosa viene chiamata semplicemente butter cake, ma non corrisponde a quella normalmente che siamo abituati a chiamare butter cake, cioè la versione americana della pound cake inglese.
Per trovare la ricetta giusta e riuscire a riprodurre il dolce delle mie vacanze ho dovuto setacciare la Rete in lungo e in largo; alla fine sono approdata da Ju, del blog The Little Teochew, che vive a Singapore, poco lontano dalla meta delle mie vacanze.
La sua torta è proprio uguale a quella che ricordavo ed è uno dei dolci migliori che abbia mai sfornato: non esagero se dico che in futuro questa sarà la mia torta preferita per tutte le occasioni, dalla colazione all’ora del the.
Questa torta è dedicata a Thomas e Alice, i due “assistenti” che hanno preparato questa torta con me proprio ieri!
Per una teglia da plumcake, diciamo 10 belle fette, vi occorrono
- 200 g di farina 00
- 1 cucchiaino e 1/2 di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- 170 g di burro morbido
- 220 g di zucchero bianco
- 1 uovo + 1 giallo
- 8 cucchiai di latte (ok, lo so che sono scomodi i cucchiai, ma traduco dall’inglese!)
- 1/2 baccello di vaniglia
Per prima cosa preriscaldate il forno a 190° e foderate lo stampo con la carta da forno o con uno strato di burro e pan grattato o farina.
In una ciotola, unite la farina, il lievito e il sale e mettete tutto da parte.
In una ciotola capiente, invece, lavorate a crema lo zucchero e il burro per qualche minuto con le fruste elettriche.
Aggiungete le uova, i semini neri del baccello di vaniglia, e la farina poca per volta, alternando quest’ultima con il latte, e continuate a lavorare l’impasto con le fruste elettriche per ottenere una crema densa, lucida e uniforme.
Con l’aiuto di una spatola trasferite l’impasto nella teglia, avendo cura di rendere la superficie il più liscia possibile.
Cuocete il dolce per 35/40 minuti, effettuando eventualmente la solita prova dello stuzzicadente per verificare la cottura. E’ possibile, anche a seconda della potenza del forno, che la torta cuocia piuttosto rapidamente in superficie: se così fosse, a metà cottura coprite rapidamente il dolce con un foglio di carta argentata.
Una volta sfornato il dolce si sgonfia leggermente, quindi non preoccupatevi se vi sembra che si restringa un po’, perchè è normale: fatelo raffreddare bene, poi toglietelo dalla teglia e fatelo a fette.
La torta si conserva tranquillamente una settimana avvolta nella carta stagnola, se non la finite prima.