Mciuma: fegato al sugo piccante
La mciuma è un piatto tipico della cucina ebraica libica/tripolina, di quelli che non esiterei a definire un po’ hardcore, non esattamente per palati delicati. Si tratta di un antipasto a base di fegato di vitello (tradizionalmente includeva, a volte, anche cuore e polmone…) cotto in un sugo piccante al pomodoro fatto con tanto aglio, aceto e spezie.
Da piccola non mi sarei avvicinata al piatto della mciuma nemmeno sotto tortura: fegato? piccante? non se ne parlava nemmeno! Assaggiato da adulti, però, questo piatto ha un suo perchè: la mciuma non è certamente una ricetta per tutti i giorni, ma è davvero molto gustosa ed è perfetta come audace incipit di una cena dai sapori orientali, per stupire gli ospiti. L’importante è non dire ai commensali cosa stanno per mangiare finchè non avranno già il boccone in bocca: a quel punto, li avrete già conquistati e il fatto che il piatto contenga praticamente solo frattaglie ben condite sembrerà del tutto trascurabile.
Mciuma: fegato al sugo piccante
Ingredienti
- 500 g di fegato di vitello tradizionalmente anche cuore e polmone o di pollo
- 5 spicchi di aglio
- 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
- 4 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaio di cumino
- 1 cucchiaino scarso di peperoncino piccante
- 1/2 cucchiaino di paprika dolce
- 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
Istruzioni
- Per prima cosa, in una padella antiaderente dai bordi alti schiacciate gli spicchi d'aglio e fateli soffriggere nell'olio; quando sonoben dorati, aggiungete il concentrato, le spezie, l'aceto, due bicchieri d'acqua, dunque lasciate cuocere mezz'oretta a fuoco medio-basso.
- A parte, se rispettate le norme della kasherut salate il fegato e grigliatelo sulla fiamma viva (ricordandovi di coprire bene i fornelli e il piano di cottura con dell'alluminio perchè non si sporchino), dunque sciacquatelo sotto l'acqua corrente. Se non avete problemi religiosi, saltate serenamente questo passaggio e procedete con la cottura del fegato in pentola.
- Aggiungete alla salsa il fegato (ed eventualmente gli altri organi) tagliato a pezzetti e fate cuocere ancora mezz'ora, aggiungendo acqua se necessario.
- Quando la carne è cotta e la salsina è abbastanza densa, togliete dal fuoco e fate raffreddare.
- Servite a temperatura ambiente, con abbondante pane per accompagnare.
Io me lo mangerei a 4 palmenti! Adoro le frattaglie!
Salve! sono un’ appassionata del fegato sia di vitello(impanato e fritto ,alla veneziana) che di pollo(vedi, crostini di fegatini,da brava toscana) Sicuramente provero’questa ricetta che mi sembra molto gustosa. La grigliatura va fatta ungendo il fegato ? Grazie x le vostre ricette
@margherita No, lo si sala solamente, e via sulla griglia! :)
Che bello rivedere una sana ricetta da umani dopo tanta roba da erbivori! Ha tutta l’aria di essere strepitosa.