Torta di mele di Rosh Hashanah
Io e la mia mamma abbiamo preparato questa torta di mele e uvetta da mangiare a colazione alla mattina, per Rosh Hashanah.
A Rosh Hashanah infatti è usanza mangiare le mele insieme al miele, sempre per quella famosa storia dell’anno dolce di cui vi dicevo nelle ricette di questi ultimi giorni.
Questa per me è la torta ideale, perchè rimane morbida e umidina grazie alla presenza delle mele. Fino a qualche anno fa detestavo le torte di mele, poi mi sono imbattuta in questa e non ho più saputo farne a meno.
Per una torta enorme come quella in foto occorrono:
- 350 g di farina
- 5 uova
- 100 g di zucchero bianco
- 150 g di zucchero di canna
- 50 g di miele di acacia
- 1/2 bicchiere di aranciata (sì, proprio aranciata!)
- 110 g di burro morbido
- 1 bustina di lievito
- 3 mele
- 1 manciata di uvetta
- 1 manciata di mandorle
In una ciotola capiente montate con le fruste elettriche le uova e lo zucchero fino a ottenere una crema chiara; aggiungete alla crema di uova la farina, il lievito, il burro, il miele e l’aranciata.
Solo alla fine, aggiungete le mele tagliate a pezzettini sottili e l’uvetta, precedentemente messa in ammollo e infarinata.
Scaldate il forno a 180°. Nel frattempo, tritate una manciata di mandorle fino ad ottenere una granella.
Riempite con l’impasto uno stampo da plumcake grande (o due di dimensioni normali) fino ai 3/4, poi coprite la torta di granella di mandorle e infornate per circa 45 minuti.
Verificate la cottura inserendo un coltello o uno stecchino nella torta, perchè anche quando la torta sembra cotta in superficie è possibile che dentro sia ancora un po’ cruda: se così fosse, coprite la torta con un foglio di alluminio e fatela cuocere ancora un po’.
Beh, ora il capodanno è finito quindi auguro a tutti voi – ebrei e non – di lanciarvi a capofitto nell’anno che inizia con entusiasmo e ottimismo.