Caciucco livornese alla maniera ebraica

Il caciucco è tra i piatti più noti della cucina dell’Italia centrale. Si tratta di una zuppa di pesce che si prepara in Toscana, specialmente a Livorno e a Viareggio, composta da pesce di diverse qualità cotto in salsa al pomodoro e accompagnato da croccanti bruschette. Una delle ragioni per cui mi sono appassionata a questa ricetta è che ne esiste anche una versione ebraica con una storia interessante.

Caciucco livornese alla maniera ebraica

Alcuni storici sostengono che il caciucco originariamente contenesse solo pesce e che siano stati proprio i mercanti ebrei stabilitisi a Livorno – una città molto fiorente e in una posizione favorevole per il commercio con l’Oriente – a contribuire alla ricetta l’ingrediente che la rende più gustosa, il pomodoro.

Parlando di pomodoro, sono felice di raccontarvi che ho ripreso la mia collaborazione con Pomì, un brand che ho sempre amato e i cui prodotti compro regolarmente.
In passato ho fatto per Pomì un bel po’ di ricette al pomodoro, tra cui quelle che vedete in questa piccola gallery: le polpette di spinaci al pomodoro, la zuppa di lenticchie di Esaù, la panzanella, le polpette di pane, la pappa al pomodoro, lo stracotto… e molte altre!

Se avete voglia, potete curiosare tra tutte le mie ricette precedentemente pubblicate sul sito di Pomì, nella pagina a me dedicata.

Ho deciso di dare alla mia rinnovata collaborazione con Pomì un taglio – prevedibilmente! – ebraico, quindi prossimamente potete aspettarvi due ricette ebraiche con il pomodoro al mese. La ricetta di oggi, il caciucco livornese alla maniera ebraica, è la prima della serie.

Mi è piaciuta l’idea di cominciare con il caciucco alla maniera ebraica perchè è un ottimo esempio di come la cucina italiana e quella ebraica si siano armoniosamente mescolate e arricchite vicendevolmente nel corso dei secoli.
Immaginando che l’originale caciucco fosse davvero – come vuole la leggenda – una semplice zuppa realizzata con diversi tipi di pesce donati dai pescatori a una donna vedova bisognosa, la ricetta ha poi avuto una storia affascinante, almeno dal punto di vista ebraico: è stata prima privata dei suoi ingredienti non kasher – via i crostacei e molluschi! –  ma poi arricchita con saporito sugo di pomodoro, che compensa facilmente l’assenza di parte dei pesci. Il risultato è una zuppa di pesce gustosissima, che non ha niente da invidiare all’originale.

Se siete almeno un po’ intrigati dalla versione ebraica del caciucco o semplicemente avete voglia di una bella ciotola di zuppa di pesce, accompagnata da croccanti bruschette), non perdetevi la ricetta del caciucco livornese all’ebraica, che ho pubblicato sul sito di Pomì.

Ricette simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

3 commenti

  1. Io però nel caciucco faccio il brodo di pesce, cuocendo con il pomodoro e gli aromi un po’ di pesci di bassa qualità (spinosi), lo passo al tritatutto e poi, nel brodo ottenuto, cuocio i pesci pregiati a pezzi, li metto uno alla volta per rispettare i tempi di cottura di ciascuno.

  2. Carissimi, sono un livornese amante della cucina e cultore delle ricette popolari livornesi e toscane, ho incontrato per caso il vostro sito e devo dire che mi piace molto! Come livornese posso dire di essere anche un po ebreo, qui da noi la comunità ebraica è stata molto importante e sempre molto integrata.
    Vi scrivo solo per rivolgervi una preghiera….. vi prego il cacciucco si scrive con 5C e non caciucco!
    Nonostante questo credo che visiterò spesso il vostro sito e proverò alcune delle vostre ricette!
    Shalom Riccardo

  3. La cucina ebraica è veramente speciale e sa dare un gusto ottimo alle pietanze anche con pochi ingredienti. Una amica nostra ha fatto tanti anni fa “Il gefillte fisch” per noi, un piatto buono ma complicato.

    Colette