Carote sofegae
Da qualche tempo offro, divertendomi molto, lezioni di cucina ebraica italiana tramite Airbnb experiences. I miei ospiti, soprattutto americani, sono molto curiosi di conoscere le antichissime ricette ebraiche italiane e di scoprire come la cucina ebraica ha influenzato la cucina italiana (e vice versa).
Ho un sacco di ricette in repertorio, ma di recente mi sono trovata a lezione di cucina una ragazza vegana, una dieta che restringe di molto le mie opzioni… cosa preparare?
Tra le altre specialità tradizionali che ho scelto per la lezione ho rispolverato una ricetta veneta della tradizione ebraica semplice e buona, quella delle carote sofegae, di cui vi parlo oggi.
Si tratta di un piatto facilissimo ma molto saporito, a base appunto di carote, che vengono cotte in una salsina agrodolce a base di cipolla, uvetta e aceto.
Carote sofegae
Ingredienti
- 1 cipolla affettata finemente
- 1 kg di carote
- 1 manciata di uvetta
- 1 manciata di pinoli
- 4 cucchiai di aceto
- olio extravergine d'oliva
- sale
- pepe
Istruzioni
- Fate un bel soffritto di olio e cipolla in una padella antiaderente.
- Trascorsi un paio di minuti aggiungete in padella qualche cucchiaio di acqua per far ammorbidire le cipolle.
- Nel frattempo, sbucciate, sciacquate e affettate le carote a rondelle.
- Aggiungi le carote in padella con la cipolla, salate, pepate e mescolate bene.
- Abbassate la fiamma e coprite con un coperchio.
- Lasciate cuocere le carote coperte per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto fino a quando le carote non si ammorbidiscono, poi scoprite, alzate la fiamma un pochino e continuate a cuocere le carote per altri 15-20 minuti.
- Quando le carote iniziano a dorarsi, aggiungete l'uvetta ei pinoli, dunque lasciate cuocere per altri 10 minuti.
- Aggiungete in ultimo l'aceto e fatelo evaporare a fuoco vivo per un altro paio di minuti, dunque servite le carote calde o anche a temperatura ambiente.
Mmmh, bellissima questa ricetta! La introdurrò nel menù di Rosh Hashanah.
Complimenti per il blog, è una fonte inesauribile di ispirazione. :)
Shabbat shalom!
Aceto di mele, balsamico o…?
Grazie,
complimenti per il blog