Jamie magazine arriva in Italia!
Oggi arriva nelle edicole l’edizione italiana di Jamie Magazine, la rivista del celebre chef made in UK Jamie Oliver. Credo che non occorra presentarvi Jamie: non solo ne abbiamo già parlato su Labna in passato, ma la sua fama è così stellare che ogni introduzione è superflua.
Sono sempre stata una fan appassionatissima della rivista inglese di Jamie, piena di ricette interessanti e illustrata con le foto pazzesche di David Loftus, probabilmente il miglior fotografo di lifestyle del mondo; ho aspettato con impazienza il lancio in Italia, un progetto al quale ho collaborato in prima persona, e finalmente oggi… ci siamo!
Jamie, nella versione italiana come quella inglese, si propone come un vero e proprio magazine di lifestyle gastronomico: non include solo le ricette dello chef più cool in circolazione, ma anche molti altri interessanti servizi di cultura enogastronomica, con viaggi, libri ecc.
Il lancio ufficiale della rivista è avvenuto ieri sera: Andy Harris, editor inglese di Jamie Mag, e Maverick Greissing, direttore dell’edizione italiana, hanno svelato la copertina e raccontato i progetti futuri del neonato magazine.
Durante la serata c’è stata anche una divertente sfida ai fornelli tra food blogger e giornaliste, vinta – lasciatemi dire: naturalmente! – dalla squadra delle blogger, composta da me, Monica e Alessia. Il nostro pesce spada con lime e zenzero ha conquistato Andy Harris!
Ma torniamo alla rivista.
Il primo numero, quello di Maggio, sarà in edicola da oggi: ha 114 pagine, contiene oltre 70 ricette, e costa 3,90 €. Se siete curiosi di sbirciarlo in anteprima, potete sfogliarne alcune pagine online.
Io ho curato 2 articoli nel primo numero: lo speciale “L’agnello di Jamie”, a pagina 27, e il pezzo sulla Pasqua nell’Est, a pagina 43. Inutile dire che *dovete* leggerli!
Tra le altre penne che hanno lavorato alla rivista, con la sapiente coordinazione di Francesca, ci sono un sacco di amici di questo blog: Elisabetta, Claudia, Monica, Luca, Mariachiara, Marta, Ilaria e Carlo.
Last but not least, vorrei condividere con voi un’info sulla carta con cui è prodotta la rivista, un fatto che mi ha molto colpita: il magazine è realizzato, come tutte le altre edizioni internazionali, con carta opaca (bellissima!) proveniente da fonti sostenibili che seguono i criteri e gli indicatori proposti dal Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di Certificazione Forestale (PEFC) della Gestione Forestale Sostenibile. Una scelta stilistica per far percepire la preziosità della rivista ma anche, e soprattutto, una scelta etica che ben si abbina allo spirito di Jamie Oliver.
Per tenervi sempre aggiornati sulle novità, potete visitare il sito jamiemagazine.it o seguire la pagina Facebook di Jamie Mag Italia.