La focaccia perfetta
La focaccia di Giorgio Locatelli è uno di quei fenomeni che definirei “virali” tra i foodblogger: non c’è un foodie italiano che non abbia provato, documentato e definitivamente apprezzato questa ricetta che, inutile dirlo, è stata lanciata sulla rete da Sigrid, alias il Cavoletto di Bruxelles.
Questa è senza dubbio la ricetta di focaccia più semplice che si sia mai vista, avrei potuto intitolare il post focaccia for dummies: chiunque può riuscire a farla con successo, e il risultato è veramente delizioso.
Questa focaccia va a ruba in tempi brevissimi, è meglio farne in abbondanza: quando i vostri ospiti non vi avranno lasciato nemmeno le briciole poi non dite che non vi avevo avvisati.
Per l’impasto dobbiamo procurarci:
- 250 g di farina manitoba
- 250 g di farina tipo 00
- 15 g di lievito di birra fresco
- 225 g di acqua a 20° C
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 10 g di sale
mentre per la salamoia, che è il clue della ricetta, ci servono:
- 65 g di acqua a 20° C
- 65 g di olio extravergine d’oliva
- 25 g di sale
Per prima cosa, sciogliete il lievito nell’acqua tiepida: non è che i gradi dell’acqua debbano essere proprio 20° (in genere non uso termometri in cucina se non per lo zucchero e il cioccolato), ma è bene che l’acqua non sia troppo calda altrimenti il calore uccide il lievito.
In una ciotola capiente mescolate farine, sale, olio e lievito già sciolto senza impastare troppo, poi ungete la superficie dell’impasto con poco olio e lasciatelo riposare, coperto, per 10 minuti.
Nel frattempo, ungete una teglia coperta di carta da forno: appoggiateci l’impasto, ungetene di nuovo la superficie e lasciate riposare per altri 10 minuti.
Successivamente stendete delicatamente col mattarello l’impasto nella teglia e lasciate riposare ancora per 20 minuti.
Mi rendo conto che tutto questo stendere e riposare e ungere sembra una stregoneria, ma garantisco che è il metodo migliore per arrivare alla focaccia perfetta.
Create ora con le dita numerosi buchi sulla superficie dell’impasto e preparate la salamoia, che poi è semplicemente il miscuglio delle quantità di acqua, olio e sale indicate qui sopra.
Versate tutta la salamoia, e quando dico tutta intendo davvero tutta, anche se sembra tantissima, sulla superficie bucata dell’impasto: la salamoia è ciò che, nel nostro caso, rende la focaccia morbida, elastica e saporita: credete a chi scrive, bisogna versare proprio tutta la salamoia sull’impasto, benchè questo sembri annegare nell’olio!
Lasciate riposare l’impasto per altri 20 minuti, poi infornate a forno già caldo a 220°: la focaccia cuoce per mezz’oretta, e basterà guardarla per sapere quando è pronta.