Pan Meino
Il fatto che io sia a dieta è fuor di dubbio; questo, però, non mi impedisce di cucinare imperterrita un sacco di cose fantastiche per gli altri, amici e familiari che – beati loro – possono mangiare liberamente.
Il pan meino, o meglio il pan de mej, è un dolce tipico della regione in cui vivo, la Lombardia. Meno noto del celeberrimo risotto con l’ossobuco o della cotoletta alla milanese, il pan meino è un cibo della tradizione che vale la pena di conservare, perchè è un dolce semplice e davvero buono.
Per circa 20 pan meini
- 150 g di zucchero
- 150 g di burro
- 200 g di farina 00
- 300 g di farina di mais
- 3 uova
- 1 bustina di lievito
- sale
- 1 bastoncino di vaniglia
Per prima cosa fate sciogliere il burro a fuoco basso e mettetelo da parte per farlo intiepidire.
In una ciotola sbattete con le fruste elettriche le uova con lo zucchero e i semini di vaniglia, poi aggiungete il burro, un pizzico di sale e mescolate bene.
Setacciate le farine e aggiungetele al composto, mescolando bene perchè questo risulti omogeneo, poi trasferite il tutto in frigorifero per mezz’ora.
Trascorsa mezz’ora, dividete l’impasto in palline da circa 40 g e schiacciatele con le mani per ottenere dei cerchi dello spessore di circa 2 cm, poi disponete i cerchi ottenuti su una teglia ricoperta di carta da forno.
Spolverate tutti i cerchi di impasto prima con zucchero semolato, poi con zucchero a velo.
Completate tutte queste operazioni infornate la teglia nel forno già caldo a 180° e fate cuocere i pan meini per 20 minuti, finchè non sono dorati e compatti.