Pastel di carne: torta salata israeliana
Una delle cose che più mi piacciono quando sono in Israele è la colazione israeliana. La colazione israeliana non è una colazione qualsiasi: è molto più ricca e abbondante di qualsiasi altra colazione, persino di quella americana, e ha una storia speciale. La colazione israeliana infatti è un buffet generoso con mille portate: insalate di verdura fresca, diversi tipi di formaggi, pesce affumicato, tante torte salate (tra cui il pastel di carne, di cui vi parlo oggi), l’immancabile shakshouka, ma anche bourekas, rugelah, babka (tutti piatti le cui ricette trovate anche qui su Labna in archivio)… è difficile fare un elenco che comprenda ogni specialità .
Questa colazione quasi sproporzionata è un’eredità antica: nasce infatti dall’usanza, diffusa nei kibbutz dai tempi della fondazione dello Stato, di consumare un pasto molto abbondante prima del lavoro nei campi, che era sfiancante e poteva durare molte ore.
Oggi la colazione israeliana è un classico sia negli alberghi, perchè i turisti possano scoprire la cucina locale, ma anche nei caffè, che sopratutto nei weekend si riempiono di gente intenta a godersi pigramente la versione locale del brunch.
Il pastel è essenzialmente una torta salata ripiena di carne trita, arricchita con spezie e decorata con abbondante sesamo, che le conferisce uno speciale sapore tostato. Si può mangiare a tutte le ore del giorno ed è anche un classico antipasto dello Shabbat.
A dire tutta la verità ci sono molte versioni del pastel: chi preferisce non mescolare carne e latte nello stesso pasto, in ottemperanza ai divieti della kasherut, per i pasti a base di latte farà un pastel ripieno di funghi o la classica torta con gli spinaci; il nostro è quello più semplice, fatto con la trita di manzo, che ha sempre un successone sia presso gli adulti che con i bambini.
Per fare il pastel ho seguito in linea di massimala ricetta dello chef Michael Solomonov contenuta nel sul magnifico libro “Zahav: A World of Israeli Cooking“, ma ho cambiato alcune spezie, semplificato il soffritto e aggiunto del buon vino rosso italiano, per adeguare il ripieno ai gusti della mia famiglia.
Pastel: torta salata israeliana ripiena di carne
Ingredienti
- 3 cipolle tritate finemente
- 2 kg di carne trita di manzo
- 1 cucchiaino di cannella
- 1/2 cucchiaino di cumino
- 3 cucchiai di prezzemolo tritato surgelato o fresco
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- olio extravergine d'oliva
- 2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare
- 3 uova grandi 2 per il ripieno, 1 per spennellare la sfoglia
- sale e pepe nero q.b.
- 2 cucchiai di semi di sesamo per guarnire
Istruzioni
- Scaldate un paio di cucchiai di olio in una padella antiaderente, dunque versate in padella la cipolla tritata e fate soffriggere una decina di minuti. Unite la carne, le spezie, il prezzemolo, sale e pepe a piacere, e cuocete a fiamma vivace perchè la carne si rosoli bene, per una decina di minuti. Sfumate la carne col vino e fate cuocere ancora 5 minuti, finchè il vino non sarà evaporato, dunque lasciatela raffreddare completamente.
- Foderate una teglia o una pirofila con la carta da forno, dunque disponetevi sopra il primo strato di pasta sfoglia.
- Sbattete 2 uova e aggiungetele al ripieno di manzo, che nel frattempo dovrebbe essersi raffreddato, mescolando il tutto per ottenere un composto ben amalgamato.
- Riempite la teglia col vostro ripieno e coprite il tutto con un secondo strato di pasta sfoglia. Sigillate bene i margini con le dita o con una forchetta; se non vi interessa troppo l'aspetto della torta salata, potete lasciare i bordi della base un po' sporgenti e poi richiuderli sopra la sfoglia superiore.
- Fate raffreddare la torta cruda in frigo per almeno 1 ora; intanto, preriscaldate il forno a 200°. Sbattere l'uovo tenuto da parte e utilizzatelo per spennellare la superficie della torta. Cospargete dunque la torta con abbondanti semi di sesamo e trasferite in forno.
- Fate cuocere il pastel circa 40 minuti, finchè non è ben dorato, poi sfornate e lasciate raffreddare per 15-20 minuti prima di servire.
- Il pastel si conserva serenamente in frigo qualche giorno e si può riscaldare al forno con ottimi risultati anche più volte.
Ogni vostra ricetta è una felice scoperta !!
Io queste ricette nn le ho sperimentate però le ho trovate molto utili per fare un lapbook sui cibi ebraici.
La cannella quando è dove viene utilizzata?
Grazie