Pesce al forno al limone con aglio arrostito
In questi giorni, a casa mia, fervono già i preparativi per il capodanno ebraico, Rosh Hashanah, che celebreremo questa domenica: avremo tantissimi ospiti, e abbiamo in mente un menù di molte portate, quindi abbiamo cominciato a cucinare con largo anticipo.
La ricetta di oggi è un’idea perfetta per chi, come noi, ha già i fornelli occupati da altre preparazioni e ha bisogno di una cena che si cucini praticamente da sola: mettete in forno il pesce insieme all’aglio e lasciate che tutto si cuocia lentamente, mentre voi badate al resto delle faccende di casa!
Un disclaimer prima di iniziare: non vale dire che non vi piace l’aglio! L’aglio che cucineremo oggi (che tra l’altro è quello coltivato nel cortile del mio papà, quindi è buonissimo!) vi sorprenderà con la sua inaspettata dolcezza, la sua irresistibile cremosità e il suo profumo delicato.
Per questa ricetta ci occorrono
- Pesce fresco (orata, branzino, spigola o simili)
- Aglio bio
- Limoni bio
- Rosmarino
- Salvia
- Alloro
- Timo
- Vino bianco
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
Per prima cosa pulite il pesce, se non l’avete acquistato già pulito: privatelo delle pinne sul dorso, delle squame e delle interiora (certo, se lasciaste fare al pescivendolo il suo lavoro sarebbe anche meglio).
Riempite il ventre del pesce con uno spicchietto d’aglio, alcune foglie di salvia, alloro, rosmarino, timo e qualche fettina sottile di limone biologico.
Ricoprite una teglia con della carta da forno, ungetela leggermente e posatevi al centro il pesce precedentemente preparato, poi aggiungete sopra al pesce altre sottili fettine di limone.
A parte, preparate l’aglio: incidete le teste di aglio affettando via la calotta superiore a circa 1 cm dall’estremità (attenti a non separare gli spicchi però!) e disponetele sulla teglia del pesce, aggiungendo una presa di sale e di pepe e un giro d’olio.
Irrorate pesce e aglio con una spruzzata di vino bianco, poi trasferite la teglia in forno: il pesce dovrà cuocere circa una ventina di minuti per lato a 180° (la cottura dipenderà anche dalla dimensione del pesce, quindi tenetelo d’occhio). L’aglio dovrebbe cuocere circa quanto il pesce: se dovesse scurirsi troppo in fretta potete coprirlo con un foglio di alluminio, l’importante è solo che a cottura finita sia molto tenero. Per sveltire la cottura dell’aglio, se occorre, bagnatelo con un mestolo di brodo.
A cottura ultimata, lasciate il pesce ancora qualche minuto nel forno tiepido e intanto preparate la cremina di aglio: schiacciate l’aglio per estrarne la polpa e mescolatela con olio, sale, pepe e spezie o erbe a piacere.
Servite il pesce con un cucchiaino di crema all’aglio, senza temere per il dopo-cena: se avete cucinato bene l’aglio, dovreste aver ottenuto una crema dolce, profumata e anche digeribile.