Riso di Pesach con le fave
Il riso con le fave, in arabo raz bel ful, è per gli ebrei tripolini un tipico piatto di Pesach, la pasqua ebraica.
A Tripoli, patria del mio papà, si usava mangiare questo piatto alla vigilia di Pesach: la mattina del giorno in cui inizia la festa (le feste ebraiche iniziano alla sera), infatti, era usanza astenersi sia dai cibi lievitati che da quelli “specifici” della festa, dunque il riso era considerato la giusta via di mezzo: non “chamez”, cioè lievitato, ma nemmeno ancora specificamente “kasher le Pesach”, vale a dire adatto a Pesach.
Per due porzioni occorrono
- 120 g di riso arboreo o carnaroli
- 1 patata
- 2 carote
- una manciata di piselli
- una manciata di fave
- 1 scalogno
- 2 cucchiai di passata di pomodoro
- olio
- brodo q.b.
- peperoncino
- sale
In una pentola bassa fate un soffritto con olio e scalogno, poi aggiungete le verdure (tagliate a cubetti ove necessario) e cuocetele per una decina di minuti, a pentola coperta.
Aggiungete il riso e fatelo tostare un pochino in padella, poi sfumate col vino.
Successivamente mettete in pentola anche la passata di pomodoro, il peperoncino se vi piace e portate gradualmente il riso a cottura aggiungendo il brodo.
Servite il riso ben caldo appena è pronto.
te l’ho detto quanto mi piace leggerti? te lo dico, tanto!
Jas, ci apri un mondo così vicino e insieme differente.
E’ proprio bello. Pesach= passover?
Sempre interessanti i tuoi post! Bello questo riso, molto primaverile:))
Sempre affascinanti i tuoi racconti!
mi ispira moltissimo!!!!!
Sempre fantastiche ricette e bellissime foto!
ma soprattutto leggere le diverse usanze!
Bacione
Bella qui non la fanno per pessaj..siamo giá in autunno, ma archivio tutto per la prossima primavera. Baci
Ma quanto è bello scoprire piatti nuovi e usanze diverse?! Grazie cara…
un bacio
Bei colori e grande piatto!