Sesamini croccanti

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Cari amici di Labna, scusate la lunga assenza di questi giorni: Manuel e io siamo stati impegnati nei preparativi per i corsi di cucina di Jewish & the City fino a lunedì, e appena finiti quelli io avevo due esami universitari: sono state giornate pienissime!
La buona notizia è che con questo rush finale di studi io ho concluso gli esami della mia laurea specialistica, quindi adesso – tesi a parte – avrò un sacco di tempo da dedicare a Labna: insomma, a breve ci saranno tante novità su queste pagine, oltre che – naturalmente – tante ricette!

Sesamini croccanti

Oggi, per ricominciare col piede giusto, vi lascio una ricetta semplice per preparare i sesamini croccanti, quelle barrettine energetiche via di mezzo tra caramella e snack così caloriche da tirare su anche i morti:  non sono difficili da fare e danno dipendenza, sappiatelo, quindi andateci piano!

Mi è venuto in mente di preparare questi sesamini durante le vacanze in Israele, perchè lì questo tipo di croccante si usa molto; così, tornata a casa, mi sono messa ai fornelli seguendo la ricetta di una bravissima blogger che vive a Gerusalemme, Adi di The Graceful Kitchen.

Sesamini croccanti

Sesamini croccanti

Sesamini croccanti

Preparazione 15 minuti
Tempo totale 15 minuti
Cucina Mediorientale
Porzioni 40

Ingredienti
  

  • 300 g di semi di sesamo
  • 50 g di zucchero di canna
  • 45 g di miele d'acacia o millefiori i vegani possono usare sciroppo di riso

Istruzioni
 

  • Prima di tutto, preparate l'occorrente per la ricetta: volete avere tutto a portata di mano per lavorare rapidamente quando lo zuccherò sarà al giusto punto di cottura.
  • Sul tavolo della cucina predisponete un foglio di carta da forno o un piano di silicone; accanto, una bacinella di acqua, un mattarello di legno, un leccapentola di silicone e un coltellaccio da cucina a lama liscia. Fatto? Procediamo.
  • In un pentolino antiaderente dal fondo spesso fate sciogliere miele e zucchero a fuoco basso, mescolando continuativamente con un cucchiaio di legno finchè lo zucchero si scioglie completamente, prende un bel colore castano e comincia a bollire.
  • Se non vi sentite tranquilli sul giusto punto di cottura dello zucchero guardate le foto di Adi: se la imitate step by step non potete sbagliare.
  • Versate i semi di sesamo nello zucchero bollente e mescolate energicamente perchè tutti i semini siano ricoperti di zucchero e diventino dorati; non smettete mai di mescolare, altrimenti il sesamo si brucia.
  • Trasferite il sesamo rapidamente sul piano di lavoro preparato all'inizio e stendetelo in un unico strato dello spessore di mezzo centrimetro con l'aiuto del mattarello leggermente bagnato o, se preferite, del leccapentola: io ho trovato più comodo ed efficace usare solo il secondo, vedete cosa preferite voi. L'importante è lavorare agilmente e rapidamente perchè il sesamo poi si indurirà quasi subito, prendendo la forma che gli avete dato.
  • Non riuscirete, realisticamente, ad ottenere un blocco rettangolare perfetto, ma sono sicura che qualcuno si sacrificherà per mangiare i pezzettini che avanzano.
  • Col coltello da cucina tagliate il blocco di sesamo in tanti bocconcini rettangolari, sempre lavorando velocemente senza perdere nemmeno un minuto; se doveste fare fatica a tagliare, scaldate un momento la lama del coltello su un fornello, poi tornate alla postazione e riprovate.
  • Fate asciugare e raffreddare i sesamini così ottenuti: quando sono secchi e si staccano agevolmente dal piano di lavoro incartateli singolarmente o chiudeteli in una scatola di latta, separando ogni strato di sesamini da quello vicino con un foglio di carta da forno.
  • E' importante conservare i sesamini ben chiusi perchè restino croccanti: se lasciati all'aria aperta diventano gommosi, non dite che non vi avevo avvisato!
Have you tried this recipe?Tag @labna on Instagram and show us the result!

 

Sesamini croccanti

10 commenti

  • Adriana

    Fantastici! Grazie!
    Devo farli.. li adoro anch’io: ma si possono fare col sesamo già tostato? Ne ho un po’..
    Li ho scoperti nel lontano 1984, in Etiopia ( era giusto l’anno del ponte aereo che trasferiva in Israele i Falascià ).
    C’erano ragazze che li offrivano in bacinelle di ferro smaltato alle fermate del treno: erano pallottole sferiche, leggerissime, che compravamo attraverso i finestrini.. che ricordi.. erano buonissime, e, a casa, quando la piccola scorta è terminata, ne abbiamo sentito la mancanza.
    Qui non c’erano ancora, le barrette, o perlomeno erano rare.

  • Jasmine

    @Adriana Che storia! Grazie di avercela raccontata! Detto ciò, io col sesamo già tostato non le farei, rischi che sappiano poi di bruciato perchè caramellandosi il sesamo si tosta ancora.

  • Rita

    Buoni io adoro il sesamo, ho visto le foto Adi sono molto belle. Complimenti per gli esami e per la specialistica.

  • Mele in torta

    Io ne sono già dipendente.. ma non li ho fatti mai. Adesso non ho più scuse

  • Adriana

    Grazie! Vedi che avevo ragione di chiederlo?
    Quanto alla storia, io sono”piena” di storie.. non farei che raccontarne.. e se poi trovo, come qui e ora, il nesso, si salvi chi può! ;)

  • barbara

    @Adriana: Racconta, racconta, a noi va bene anche senza nesso!

  • Adi

    Hi! Thank you so much for your kind words. Your pictures look terrific! Very lovely blog :) Have a happy week!!

  • cleareilpomodorosso

    ma sai ke io ho sempre adorato i sesamini ma nn ho mai pensato di farmeli da me? cioè avevo anche rinunciato a amnagiarli perchè quelli del naturasi costn troppo e quelli del super son pieni di schifezze.
    Quindi grazie e proverò sicuramente a farli! Il sesamo fa benissimo poi!
    Compliemnti per gli esami e in bocca al lupo per la tesi! Bravissima!

  • Marco

    Buongiorno, è possibile prepararne meno? basta ridurre le quantità mantenendo le stesse proprozioni?
    magari tutto al 50%?
    Grazie e complimenti

  • Jasmine

    @Marco sì, dovrebbe andare ugualmente bene! :)

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