Torta allo yogurt
La torta allo yogurt, anche chiamata torta dei sette vasetti, è uno di quei dolci che tutti preparano, prima o poi, nella vita, perchè è facile, veloce e di sicuro successo: se per un remotissimo caso del destino non l’avete mai provata, mi aspetto che lo facciate al più presto.
La torta allo yogurt che vedete qui sopra l’ho fatta ieri mattina alla velocità della luce per portarla alla mia festa di compleanno n.4: questa è dunque, per essere precisi, è la mia sesta torta di compleanno…
Per una torta tonda da 8/10 persone ci occorrono:
- 1 barattolino di yogurt
- 2 barattolini di zucchero
- 3 barattolini di farina
- 1/2 barattolino scarso di olio di semi di girasole
- 1/2 barattolino di latte
- 2 uova (c’è chi dice 3, secondo me 2 bastano)
- 1 bustina di lievito
- scorza di limone o di arancia grattugiata
Separate i bianchi e i tuorli d’uovo, mettete i rossi da parte e montate i bianchi a neve fermissima (qualche goccia di limone aiuta molto il processo, mentre il sale non si mette – mi raccomando!): quando i bianchi sono ben fermi, mettete il contenitore in frigo. Ovviamente in questa fase accendete il forno a 180°, altrimenti non sarà mai caldo quando dovrete infornare (io mi dimentico sempre…).
Con le fruste elettriche (inutile dire che chi ha il KitchenAid farebbe bene a usarlo) mescolate bene i rossi con lo zucchero: aggiungete poi, nell’ordine, lo yogurt, l’olio di semi, il latte, la scorza di agrumi, il lievito e la farina (non troppa tutta insieme).
Quando l’impasto è omogeneo incorporate delicatamente – ma veramente delicatamente, con un movimento dall’alto verso il basso – i bianchi d’uovo che avevate riposto in frigo.
Aggiunti i bianchi, il nostro impasto è pronto: foderate una teglia con carta da forno, riempitela e infornate la torta a 170°, non di più, per circa 40 minuti.
In 40 minuti la torta è pronta di sicuro, ma rischia di essere un po’ troppo cotta in superficie (esperienze precedenti insegnano): per evitarlo, potete coprire la teglia con un foglio d’alluminio negli ultimi 10 minuti di cottura, ma fatelo velocemente, altrimenti la temperatura del forno scende di botto, il che non va bene.
Quando la torta è fredda copritela con un po’ di zucchero a velo e… beh, insomma, mangiatela!