Biscottini di pasta frolla montata
Il mio debole per i dolci non è un mistero: tutti sanno che per corrompermi basta un quadretto di cioccolato o persino una caramella, come i bambini!
C’è, però, anche dell’altro: il fatto è sono convinta che la strada più breve al cuore delle persone passi per il cibo, come veicolo di cura, attenzione, affetto o genericamente amore (il sottotitolo di questo blog si riferisce proprio a questo, per chi non lo sapesse!).
Forte di questa convinzione ho preparato questi biscottini buonissimi per i miei nuovi colleghi: ho infatti appena cambiato lavoro e così – dato che sono troppo timida per socializzare come fanno le persone normali – ho deciso di preparare dei biscotti, per manifestare una qualche intenzione di amicizia nei confronti delle persone con cui passo la giornata in ufficio. Speriamo che la mia strategia funzioni!
Chiacchiere a parte, questa è la frolla migliore che io abbia mai mangiato, ma tutto il merito va alla mia amica Alice del blog Food Couture, la cui ricetta mi ha davvero entusiasmato.
Si tratta di una frolla così buona che sembra di pasticceria, pur essendo tutto sommato molto semplice da preparare: se avete intenzione di stupire qualcuno vi consiglio di provarla, il successo è garantito!
Per due teglie di biscotti vi occorrono
180 g di burro morbido
90 g di zucchero a velo
1 uovo
250 g di farina
estratto di vaniglia
Montate con le fruste elettriche – ok anche il KA, ma si fa fatica perchè l’impasto è poco – il burro e lo zucchero, lavorandoli a crema.
Continuando a montare con le fruste aggiungete anche l’uovo e qualche goccia di estratto di vaniglia, avendo cura di amalgamare bene il composto.
Setacciate la farina e aggiungetela poco per volta alla crema di burro e uovo, mescolando con una spatola fino ad ottenere un impasto uniforme, piuttosto denso e compatto.
Coprite due teglie larghe con la carta da forno e trasferite l’impasto in un sac à poche, con l’aiuto del quale andrete a dar forma ai biscotti.
Trasferite le teglie in frigo per mezz’oretta, finchè i biscotti non si rassodano, poi infornate a 180° nel forno già caldo per una decina di minuti (tenete d’occhio la cottura, sono biscotti che hanno bisogno di attenzioni!).
P.S. la ricetta originale prevede la scorza di limone, che io ho omesso: insieme ai derivati del latte la scorza di limone in genere mi disturba molto; voi sentitevi liberi di provare la ricetta con la scorza però!
P.P.S. questa è la prima foto della stagione che scatto con le lampade invece che con la luce naturale: feedback, commenti, lamentele sulla foto… sarebbe tutto molto gradito!