Chowder di merluzzo con porri, cannellini ed erbe aromatiche
Da tempo immemorabile volevo preparare un chowder. Suona così squisitamente British la parola chowder. In realtà però il chowder British non è, anzi, è bretone, ma non importa: nel mio immaginario poteva esserlo, suonava così esotico!
Il chowder è una zuppetta di pesce, spesso di molluschi, che si serve tiepida: non fatevi intimorire dal nome, è un piatto davvero semplice.
Io non mangio pesce perchè non mi piace molto, nè tanto meno molluschi per ragioni di kasherut, ma ho preparato questa ricetta di chowder di merluzzo appositamente in abbinamento allo Chardonnay Cantele, con cui credo si abbini davvero bene.
Se avete a casa una bottiglia di chardonnay, stappatela e godetevi une soirée bretonne senza dover nemmeno uscire dalla cucina, sorseggiando il vino e gustando il mio chowder di merluzzo.
Chowder di merluzzo con porri, cannellini ed erbe aromatiche
Ingredienti
- 225 g di porri tagliati a rondelle
- 2 spicchi d'aglio
- 500 g di merluzzo
- 325 g di fagioli cannellini bolliti
- 600 ml di latte di cocco
- 250 ml di brodo
- 5 foglie d'alloro
- qualche rametto di timo fresco
- scorza di limone
- sale
- pepe
Istruzioni
- Soffriggete in padella i porri con l'aglio in poco olio e quando sono cotti, ma ancora belli verdi, metteteli da parte, rimuovendo l'aglio.
- Frullate i fagioli cannellini insieme al latte di cocco, avendo cura di tenerne da parte un po' per guarnire il piatto, poi unite il brodo, le erbe, la scorza di limone, un pizzico di sale e portate tutto a bollore in una pentola bassa e larga per un paio di minuti.
- Mettete in pentola il merluzzo, i porri, i fagioli cannellini rimasti, e fate cuocere il tutto per ancora qualche minuto, finchè il pesce non è tenero, poi aggiustate sale e pepe se occorre.
- Servite il chowder freddo o tiepido con una fetta di pane tostato.
decisamnte interessante questo piatto.
Le foto sono bellisisme!!
qui mi sfati un mito, perché avendolo mangiato in terra madre (quella madre) per la prima volta anche io credevo fosse British!! vabeh, è buonissimo lo stesso!
Ciao! Finalmente riesco a lasciarti un salutino, non conoscevo affatto questa ricetta ma da te c’è sempre tanto da imparare, in fatto di cucina e di abbinamenti.
Bellissime foto. bacio
Una bellissima e gustosissima reinterpretazione. Anche io pensavo fosse un piatto britannico, ma poco conta l’origine. Deve essere favoloso !! Manu
Ma che meraviglia questa “zuppetta”… che foto strepitose :) Bravissima Jasmine!!!!!
Molluschi no, ma il merluzzo sì e con gran gusto. Piatto graditissimo… e che bella foto!
Chowder, chowder… sfogliando libri di cucina ho già incontrato questa parola, ma non mi sono mai cimentata nella preparazione di questa ricetta… mi segno la tua!
Oh I love chowder – there is something so creamy and comforting about it. Love these gorgeous pics – the subtle colours!
It’s gorgeous – absolutely wonderful captures, this looks like a really tasty chowder!
Il chowder, soprattutto il clam chowder (fatto con le vongole) è tipico anche delle mie parti, la costa orientale degli Stati Uniti. Ce ne sono due versioni: la Manhattan clam chowder che ha come base un zuppetta rossa e la New England clam chowder (che io preferisco anche se sono di NY) fatta con una base di panna. Bellissima la tua versione fusion italo-thailandese hehe! Foto stupenda.
Tra un pò tocca pure a me con Cantele :)
io ho mangiato la clam chowder negli USA e sapevo come dice infatti Nuts che era del New england, ma forse l’hanno portata lì i bretoni ^___^ comunque bella anche questa versione, ciauzzzzzzzz
Delizioso questo piatto! Sprigiona un profumo….e che bellissime foto!!Mi piace l’abbinamento con il latte di cocco! La proverò!Grazie!
Uh che bontà i chowder… questo mi ispira proprio, per i porri …le erbette…proprio un bel mix di aromi e sapori! :)
bacioni
Jasmine, le foto sono splendide, così come il Chowder.
Sarebbe interessante anche assaggiarlo ;-)
@Enrico: sei pronto??
Paolo, la prima volta che passi a Milano, se mi avvisi… ;)
@Fiona e Astrofiammante Anche a me sapeva di roba inglesizzante, ma Wiki dice di no, e chi sono io per contraddire Wikipedia? :D
E aggiungerei: chi è wikipedia per essere una fonte autorevole?
Fatta ieri sera! SQUISITA! Ammetto di aver avuto paura mentre frullavo i fagioli con il latte di cocco, che non avevo mai usato prima. Il risultato è stato strepitoso. Consiglio: ne basta poca nel piatto, sazia molto.