Couscous e maftoul con peperoni, ceci e tanti semi
Nei giorni scorsi a San Vito lo Capo, in Sicilia, c’era la Cous Cous Fest, una gara in cui chef proveniente da tutto il mondo si sfidano per guadagnare alla propria ricetta il titolo di miglior couscous dell’anno.
Quando ho letto dell’evento mi è venuta un’incontenibile voglia di couscous, che per me è un alimento base della dieta: a casa mia si mangia couscous almeno una volta a settimana. Così me ne sono preparata una scodella – con una ricetta estiva, dato che in questi giorni c’è ancora un po’ di sole, ma anche molto orientale.
Per prima cosa, vorrete legittimamente sapere cosa sia il maftoul, o gli ptitim che dir si voglia.
Gli ptitim sono delle perle fatte con la farina di semola, una specie di via di mezzo tra la pasta e il couscous: sono un cibo tipicamente israeliano, che risale ai primi tempi della fondazione dello stato, quando arrivavano in Israele molti immigrati ed era difficile dare da mangiare a tutti. Nei paesi arabi, specialmente in Libano, lo stesso prodotto si chiama maftoul. Credo che dalla foto si distinguano abbastanza chiaramente gli ptitim dal couscous.
So che mi chiederete dove si può comprare il maftoul o gli ptitim; il primo si trova a volte nei negozi equosolidali, mentre gli ptitim sono venduti quasi solo negli alimentari kosher in Italia, benchè molto diffusi all’estero.
La cosa italiana che abbiamo più somigliante agli ptitim è la fregula sarda: potete utilizzare quella come alternativa agli ptitim in questa ricetta.

Couscous e maftoul con peperoni, ceci e tanti semi
Ingredienti
- Per due porzioni abbondanti occorono
- 1 bicchiere di couscous
- 1 bicchiere di maftoul o ptitim
- 4 bicchieri di acqua
- 1 peperone
- 1 scatoletta di ceci bolliti
- semi di papavero
- semi di zucca e semi di girasole
- 1 limone succo e scorza
- sale e pepe
Istruzioni
- In un pentolino fate cuocere il couscous in due bicchieri d'acqua e in un altro fate bollire gli ptitim nella stessa quantità di acqua, secondo i tempi indicati sulla confezione del prodotto. Quando il couscous e gli ptitim sono cotti fateli raffreddare, poi uniteli in una ciotola e sgranateli con la forchetta.
- Lavate e tagliate a fettine il peperone: volendo potete mangiarlo anche crudo, ma secondo me passato al forno o rapidamente grigliato è molto più buono.
- Mescolate il couscous e gli ptitim insieme al peperone tagliato nuovamente a cubetti, poi aggiungete i ceci e tutti i semi indicati.
- Spremete un limone sopra al couscous, poi - grattugiatane la buccia - aggiungete la scorza all'insalata.
- Aggiustate il sale e il pepe e servite il couscous freddo come un insalata.