Lubia bel haedra

La lubia – anzi, tbeha bel lubia, cioè spezzatino con fagioli – è uno stufato tipico della tradizione ebraica tripolina, che si mangia soprattutto il venerdì sera, per Shabbat. Qualche tempo fa vi avevo raccontato della lubia bel kemmun, quella col cumino, come forse ricorderete; oggi, invece, parliamo di un’altra variante dello stesso piatto, la lubia bel haedra, quella con le rape.

Io sono stata molto diffidente verso le rape fino qualche anno fa; non mi piaceva l’aspetto e pensavo che non mi sarebbe piaciuto nemmeno il sapore: chissà perchè, me le immaginavo simili ai rapanelli!
Dato che a casa mia va per la maggiore la lubia bel kemmun, ho assaggiato solo di recente la lubia bel haedra, un piatto nuovo che mi ha fatto scoprire quanto buone siano le rape!
A voi le rape piacciono? E come le cucinate?

Per 5-6 porzioni occorrono

  • 800 g di spezzatino di vitello
  • 200 g di fagioli cannellini, precedentemente ammollati
  • 2 o 3 rape bianche
  • 1 carota
  • 2 patate
  • 1 cipolla
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • 1 gambo di sedano
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1/2 cucchiaino di pepe nero
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • 1/2 cucchiaino di curcuma
  • 3 cucchiai d’olio

Per prima cosa versate l’olio in una pentola capiente e disponetevi la carne e i fagioli cannellini.
Lavate, sbucciate e tagliate a metà le verdure, tritate grossolanamente il prezzemolo e trasferite tutto in pentola.
Se avete particolarmente a cuore l’aspetto del piatto e volete tenere le verdure un po’ indietro, vi consiglio di fare cuocere la carne e i fagioli separatamente per un’oretta e mezza, aggiungendo il resto delle verdure, in particolare le rape, solo a metà cottura.
Coprite gli ingredienti con abbondante acqua, aggiungete le spezie e fate cuocere a fuoco basso per circa 3 ore, mescolando delicatamente e aggiungendo acqua calda di tanto in tanto, fino a quando la carne non è tenerissima.
Poco prima della fine della cottura aggiustate il sale.
Servite la lubia con il cous cous, come da tradizione.

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5 commenti

  1. Io le rape le cucino sia saltate in padella che al forno. Al forno le faccio tagliate a pezzi e cotte come fossero patate al forno con pepe e rosmarino…vengono buonissime

  2. Anch’io le salto in padella, ma le preferisco di più crude tagliate a julienne con olio EVO sale e pepe, da sole o con le carote !!! gnam :-)

  3. a noi piacciono molto, sia nel cholent, che nello tzimmes (cioe’ quello stufato di carote, patate, cipolle, rape, prugne secche e uvetta addolcito col miele (con o senza carne) che in insalata, cioe’ lessate e poi condite con la panna acida.

  4. Ciao cari, ieri sera per cena Mrosia con la vostra ricetta…gran successo, era squisita e mi sa che presto si replica!! grazie grazie a presto Lys
    ps. per Jasmine: “La cucina ebraica” che mi hai consigliato è un volume fantastico..non si può smettere di sfogliarlo!! grazie bis!!

  5. Una sorta del nostro lesso rivisitato, con fagioli e aromi, mi piace!
    La rapa ehm… non l’ho mai preparata ne cucinata!!!!