Crackers Ritz fatti in casa
This post is also available in English
I crackers Ritz sono uno dei pochi snack salati a cui non so dire di no; in genere quando ho voglia di sranocchiare qualcosa preferisco sempre il dolce, ma i Ritz – con il loro particolare sapore dolce-salato, mi sembrano sempre irresistibili.
Purtroppo però – come spesso accade per le “americanate” – i Ritz sono pieni di grassi poco salutari, quindi di solito mi trattengo dal metterli nel carrello della spesa, scegliendo per l’aperitivo più innocui pistacchi, noccioline e semini vari.
Poi un paio di sere fa mi son detta: come riesco a produrre in casa tanti biscotti, non si vede perchè non dovrei riuscire a fare in casa anche i crackers, no?
Mezz’oretta di studio di ricette, mezz’oretta di impasto e… missione compiuta!
Ecco i miei fantastici Ritz fatti in casa, buoni quanto gli originali e così sani che posso mangiarli senza sensi di colpa!
Io ho fatto metà della dose prevista dalla ricetta originale, che è espressa in cups; per maggior precisione, se avete gli appositi misurini seguite le dosi americane: nella conversione si arrotonda e si rischia sempre di sbagliare.
Per una quarantina di crackers (ops, erano finiti prima che potessi contarli!) vi occorrono
- 120 g di farina
- 8 g (un cucchiaino da caffè scarso) di lievito in polvere per pane e torte salate
- 8 g di zucchero
- 1 punta di cucchiano di sale
- 45 g di burro freddo
- 15 g di olio vegetale
- 80 g di acqua
- un po’ di burro e sale extra per spennellare i crackers
Per prima cosa preriscaldate il forno a 200°.
In una ciotola (o meglio ancora nel KA, o a voler essere fedeli alla ricetta originale nel Moulinette) unite la farina, il lievito, lo zucchero, il sale e mescolate rapidamente; unite il burro freddo di frigo tagliato a cubetti piccoli e lavorate il tutto con le fruste elettriche, poi aggiungete l’olio e l’acqua – poca alla volta – finchè l’impasto non sta insieme e si lavora agevolmente a mano.
Trasferite l’impasto sul piano di lavoro e stendetelo col mattarello il più sottile possibile, ma sottile sottile eh! Io ho trovato molto comodo fare questa operazione tenendo l’impasto tra due fogli di carta da forno, così non si attacca al piano di lavoro, ma anche la macchina per la pasta, se ce l’avete, potrebbe essere di grande aiuto.
Ritagliate l’impasto con gli stampini da biscotti e trasferite le formine di impasto così ottenute su una teglia ricoperta di carta da forno.
Fate poi tanti buchini sulla superficie dell’impasto, come nei Ritz originali: questa non è solo una decorazione, ma una piccola accortezza che serve a far cuocere meglio i nostri crackers.
Cuocete i cracker una decina di minuti, finchè non prendono un po’ di colore: io ho preferito fare metà cottura normale e metà grill, ma vi consiglio di fare più di una infornata e testare la cottura nel vostro forno.
A cottura ultimata, tirate fuori dal forno i vostri Ritz casalinghi, spennellateli leggermente con del burro fuso e spolverateli appena con un pizzico di sale.
Sono davvero buoni da mangiare così al naturale, ma se per caso volete qualche idea su come utilizzarli per sfiziosi finger food vi consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale Ritz, dove ci sono alcune ricette interessanti.
P.S. Quasi dimenticavo: amici, happy Thanksgiving! Qualcuno stasera festeggia?