Sablée breton
Ho sempre desiderato imparare a fare la pâte sablée: non sono una fan della frolla, ma per la pâte sablée perdo la testa. La pâte sablée è perfetta per fare i sablée breton, un classico francese, ma anche come base per crostate o dessert più complessi con creme e frutta… mi viene l’acquolina in bocca solo a pensarci!
Insomma, non mi ero mai cimentata con questa ricetta, ma qualche giorno fa, quando l’amica Sandra di un Tocco di Zenzero ha lanciato la raccolta delle ricette col delizioso burro salato 1889 delle Fattorie Fiandino, non ho saputo resistere a questa dolce (o dovrei dire anche un po’ salata?) tentazione.

Sablée breton
Ingredienti
- 150 g di burro salato
- 150 g di zucchero
- 4 tuorli d'uovo
- 200 g di farina 00
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- estratto di vaniglia qualche goccia
Istruzioni
- Con le fruste elettriche o ancora meglio nel KitchenAid lavorate a crema il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e la vaniglia, poi unite i tuorli e mescolate bene con l'aiuto di un leccapentola.
- Versate la farina e il lievito e impastate velocemente, cercando di non scaldare l'impasto: quando l'impasto si raccoglie a formare una palla si può smettere di lavorarlo: è arrivato il momenti di formare con l'impasto un panetto, avvolgerlo con pellicola da cucina e lasciarlo riposare in frigo per un'ora.
- Trascorsa un'ora stendete l'impasto su una superficie infarinata e con i coppapasta ricavate dei dischi.
- Fate riposare in frigorifero i dischi d'impasto per almeno 2 ore, poi spostateli velocemente su una leccarda foderata di carta da forno; fate dunque cuocere i sablée <strong>all'interno dei coppapasta</strong> (è davvero indispensabile, altrimenti perdono forma e consistenza) a 180°C in forno già caldo per 20 minuti, poi sfornate e fate seccare i biscotti per qualche minuto su una griglia.
- Conservate i biscotti e le crostatine in una scatola di latta o avvolti nella stagnola: resistono, se riuscite a non mangiarli, per quattro o cinque giorni.