Sahleb
Il sahleb è una crema di miglio che si mangiava la mattina a colazione in Libia, da dove proviene la famiglia di mio padre. E’ conosciuto in molti altri paesi, come ad esempio l’Egitto, ma che io sappia viene cotto di meno e consumato come una bevanda, simile alla cioccolata calda per intenderci, piuttosto che come un budino, come si usa da noi.
Qualsiasi sia la consistenza prescelta, il sahleb è un comfort food imbattibile: tiepido, dolce e cremoso… lava via qualsiasi cruccio al primo cucchiaio, come l’abbraccio morbido di una mamma.

Sahleb
Ingredienti
- 800 ml di acqua o latte
- 100 g di miglio decorticato macinato
- 60 g di zucchero semolato
- 1 bastoncino di cannella
Istruzioni
- Per prima cosa fate bollire l’acqua in un pentolino capiente, tenendone da parte circa mezzo bicchiere. Mescolate il miglio e lo zucchero con l’acqua tenuta da parte fino a formare una crema densa, poi versate a filo la crema così ottenuta nel pentolino dell’acqua bollente, avendo cura di abbassare la fiamma e di mescolare continuamente con una frusta o un cucchiaio di legno.
- Fate cuocere il sahleb fino a quando non assume la consistenza di una crema pasticcera, cioè per almeno un quarto d’ora. Ottenuta la consistenza desiderata, aggiungete la cannella e servite il sahleb.
- Il sahleb può essere consumato caldo oppure freddo: nel primo caso avrà la consistenza di una crema, nel secondo caso somiglierà più a un budino.