Shortbread fingers

E’ notte fuori dalla mia stanza e sono appena tornata dalla mia amata Londra, dove ho passato il ponte del 2 Giugno.
Come mi succede ogni volta al ritorno, ho un po’ di nostalgia per il posto meraviglioso che ho lasciato e per i bei momenti trascorsi: lo shopping nei mercatini, i picnic al parco, le gallerie d’arte, la merenda con i cupcakes… mi bastano un paio di giorni nella verde Inghilterra per lasciarci il cuore!
Questa volta sara’ diversa dal solito, pero’, perchè ho un rimedio alla nostalgia: postare qui su Labna una ricetta British!

Chi mi conosce sa che colleziono maniacalmente adoro le ricette British e che amo le tradizioni della magnifica Albione, quindi non vi sorprenderà se oggi propongo per il contest di Tuki dedicato all’ora del tè la ricetta di un biscotto inglese, anzi, scozzese a dire il vero, molto diffuso in tutto il Regno Unito: gli shortbread fingers!
Gli shortbread sono i biscotti burrosi per eccellenza e sono perfetti per il tè.

Ho studiato un bel po’ per trovare la ricetta migliore!
Il Guardian aveva un articolo intitolato How to make a perfect shortbread con tante ricette diverse a confronto, a riprova del fatto che ognuno fa gli shortbread a modo suo, ma alla fine mi sono fidata della ricetta proposta su BBC Food, cui ho apportato qualche modifica, anche seguendo i consigli della mia amica Juls.

Per circa 10 biscotti grandi occorrono

  • 140 g di farina bianca
  • 40 g di farina di riso o semolino
  • 55 g di zucchero fine (tipo lo Zefiro)
  • 125 g di burro demi-sel (o burro normale più una presa di sale)

Per prima cosa unite, con le fruste elettriche o a mano, il burro e lo zucchero; setacciate poi le farine nella crema di burro e zucchero e lavorate bene l’impasto con le mani fino a renderlo liscio e uniforme.
Fate riposare l’impasto in frigo mezz’oretta, poi stendetelo su una superficie leggermente infarinata.
A questo punto potete procedere in due modi diversi:
1. Ritagliate i biscotti e disponeteli su una teglia coperta di carta da forno, avendo cura di fare anche i tipici buchini sulla superficie con l’aiuto di una forchetta.
2. Foderate una teglia di carta da forno e schiacciate l’impasto intero nella teglia, segnando col coltello la forma dei biscotti, che poi procederete a ritagliare a cottura quasi ultimata.
Nel primo caso i biscotti tendono ad appiattirsi un po’ in cottura, ma mantengono una forma ben definita e bordi regolari; nel secondo caso lo spessore dei biscotti è decisamente più significativo e più vicino a quello ideale, ma ogni biscotto deve essere tagliato e staccato dagli altri a metà cottura, un’operazione abbastanza delicata.
Comunque abbiate deciso di procedere, spolverate i biscotti con un po’ di zucchero a velo e fateli rassodare in frigo ancora un quarto d’ora.
Trascorso il tempo prescritto, cuocete i biscotti in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti, finchè non sono abbastanza asciutti da staccarsi agevolmente dalla carta.

P.S. Siete curiosi di scoprire tutti i segreti del variegato mondo del tè? Vi segnalo alcune risorse!
Vi consiglio un sito, un podcast e una bella infografica, per fare contenti tutti: “UK Tea Council”, che raccoglie ogni genere di informazione sul tè, dalla storia del prodotto alla scelta della varietà fino alla corretta preparazione; In Our Time – Tea, un programma della BBC Radio4 dedicato al tè; Tea, a bit about our beverage of choice, un’infografica con molte curiosità sulla bevanda preferita degli inglesi.

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18 commenti

  1. Ho sempre assaggiato la versione che si trova nei nostri supermercati di questi biscottini,quest’estate quelli “originali” e se vorrò rimediare anche io alla nostalgia dovrò ricorrere a questa ricetta! Grazie!

  2. …come ti capisco…anche io ci sono stata recentemente e il Mal di Londra ogni tanto si fa ancora sentire!
    Ottima idea quella di fare questi meravigliosi biscottini…
    Buon inizio settimana!

  3. Ciao Jasmine! questi biscottini devono essere davvero deliziosi per il tè e, come se non bastasse, cercavo da tempo la ricetta degli shortbread perfetti.. Con questi ho la ottima riuscita assicurata!

  4. Brava! I tuoi biscottini sono davvero belli da vedere e sono certa che anche il sapore sia migliore di quelli della scatola.

  5. Ho scoperto di recente questi biscottini, e me ne sono innamorata subito. I tuoi sono una bellezza, anche di precisione (basandomi anche sui miei appena fatti, selvaggiamente rotondi …. e senza forellini …). Manu

  6. ti sono venuti perfetti! :)
    che bella Londra, io aspetto di andarci per lavoro, ma a breve mi aspetta Marsiglia, beh mi accontenterò :)

  7. Tornare da un bel viaggio è sempre dura, soprattutto se si è stati un bel posto e ci si è trovati con gente che ci ha fatto star bene.
    Londra a me manca tanto da anni.
    I shortbread fingers sono irresistibili col tè. Un’altra ricetta da conservare.

  8. li ho in forno in questo momento.. come sempre assaggio anche la pasta cruda ed era buona già così!! :)
    ps – anch’io amo Londra e l’Inghilterra, e se non fossi finita a Stoccolma credo proprio che sarei là!

  9. Ho cercato per mari e monti, la farina di riso , non la trovo, sono al mare in questo periodo.Userò quindi il semolino, il risultato spero sia uguale.Un abbraccio Diana.Quando vuoi ripassa da TO a trovarmi.

  10. Ciao Jass!
    Ieri ho provato a fare questi fantastici biscottini (seguendo la strada 1), ma mi sono venuti bruciati :-(
    in base allo spessore dei miei biscotti e al forno che ho qui al mare, avrei dovuto toglierli dal forno dopo 12/15 minuti, quando cioè, ho detto: “guarda che belli!”…
    stasera riprovo a farli … chi la dura la vince ;-)
    buona estate e vediamoci a settembreeeeeeeee!!
    un bacio

  11. scusa la stupidità della domanda ma…la teglia che dimensioni dovrebbe avere? grazie…;)