Tabouleh
Manuel ed io “litighiamo” sempre per le ricette mediorientali, probabilmente perchè ogni famiglia non solo le fa, ma anche le chiama in un modo diverso, benchè la sostanza sia la stessa.
Manuel ad esempio pronuncia il nome di questo piatto taboulè con la e accentata, mentre io insisto col voler mettere l’accento sulla u: lui infatti pronuncia alla maniera francese, io alla maniera araba; non vale nemmeno la pena di aprire il discorso sulle grafie dei nomi arabi, che possono essere trascritti con l’alfabeto fonetico internazionale ma che ogni paese trascrive in modo diverso: nel caso del tabouleh (تبولة), le alternative sarebbero tabbouleh, tabouli, tabule…
Comunque lo si chiami, il tabouleh è buonissimo e non può mancare quando si preparano piatti mediorientali come falafel, hummus, labna ecc.
Premettiamo che il tabouleh autentico si fa solo con bulgur, prezzemolo, pomodori, olio e limone, più cipollotto tritato finissimo e menta, se piacciono. Ci sono però anche molte varianti. A casa di Manuel ad esempio si usa nascondere una singola oliva intera nascosta nella ciotola del tabouleh: chi la trova nel piatto vince, è il più fortunato! A casa mia a volte aggiungiamo mirtilli rossi secchi, che donano dolcezza, e una spolverata di sumac.

Tabouleh
Ingredienti
- 50 g di bulgur fine
- 400 g di pomodori
- 1 cipolla rossa di Tropea
- 175 g di prezzemolo
- 45 g di menta fresca
- succo di 2 limoni
- chicchi di melagrana freschi o barberry secco o entrambi!
- 1 manciata di noci grossolanamente tritate
- 1 oliva intera portafortuna*
- olio d'oliva
- sale
- pepe nero
Istruzioni
- Per prima cosa preparate il bulgur. Portate a bollore una pentola abbondante di acqua e disponete il bulgur in un setaccio a maglia fine. Versate l'acqua bollente sopra al bulgur, dunque scolate quest'ultimo e disponetelo ben sparpagliato su una teglia ricoperta di carta da forno. Portate il forno a 140°, quindi infornate il bulgur e fatelo cuocere per 20 minuti. Trascorso il tempo indicato, sgranate il bulgur con una forchetta e lasciatelo raffreddare.
- Nel frattempo, tagliate i pomodorini e la cipolla in pezzi piccolissimi; se avete tempo di farlo, considerate che la mia mamma consiglia di passare i pomodorini nella centrifuga per l'insalata per far sì che perdano l'acqua.
- Tritate finemente al coltello il prezzemolo (tanto, tantissimo prezzemolo) e la menta, poi metteteli in una ciotola capiente e aggiungete tutto il resto degli ingredienti che avete già preparato prima, vale a dire il bulgur, la cipolla e i pomodori.
- Aggiungete un po' d'olio crudo, il succo di limone e mescolate bene il vostro tabouleh. Aggiustate di sale e pepe, e infine aggiungete i chicchi di melagrana e/o le bacche di barberry secche.
- Potete preparare il tabouleh anche con molte ore di anticipo rispetto all'ora in cui volete servirlo, perchè si conserva bene in frigo, ma ricordatevi di scolare lungamente i pomodori, che altrimenti bagnano l'insalata.