Vignarola (o quasi)
Oggi parliamo di questo contorno di verdura sostanzialmente perchè la mia lettrice numero uno, mia madre, sostiene che su questo blog ci sono troppi dolci e che *devo* (immaginatelo detto con un tono vagamente minaccioso) mettere più ricette salate altrimenti nessuno_mi_leggerà_mai_mai_mai_più: davanti a queste temibili minacce, capirete, ho dovuto cedere e rimandare un’ottima torta di cui avrei voluto parlarvi alla settimana prossima. Le mamme hanno sempre ragione, no?
Dato che un grande classico delle mamme è “dovresti mangiare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno” (quantità con le quali un essere umano normale esplode, risaputamente), oggi vi beccate una dose abbondantissima di verdura di stagione, che vi farà senz’altro gran bene alla salute.
Niente paura, però, non è la solita verdura bollita da ospedale… è verdura buona, ve lo prometto.
Questo piatto è una versione leggermente rivisitata della vignarola romana, che si prepara un po’ diversamente e con alcuni ingredienti che – ops! – la mia religione mi vieta, come la pancetta. Potremmo chiamarla una vignarola a modo mio, diciamo, considerato che conserva lo spirito e le verdure del piatto originale, ma si presenta leggermente diversa sotto altri aspetti.
Comunque vogliate chiamare questo contorno, ad ogni modo, sono sicura che vi piacerà.

Vignarola di verdure primaverili
Ingredienti
- Ingredienti per 4 persone:
- 4 patate
- 6 carciofi
- 200 g di pisellini freschi
- 300 g di fave fresche
- 1 porro
- 10 asparagi selvatici
- qualche foglia di menta fresca
- vino bianco
- olio extra vergine di oliva
- sale q.b.
Istruzioni
- In una padella capiente scaldate l' olio e fate rosolare a fuoco lento il porro.
- A parte, sgranate i piselli e le fave, pulite i carciofi togliendo le foglie più dure e tagliateli a spicchi, lavate bene gli asparagi.
- Tagliate le patate a tocchetti e sbollentatele velocemente.
- Mettete tutte le verdure tranne le patate in padella, sfumate con un po' di vino bianco e fate cuocere per mezz'oretta, aggiungendo di tanto in tanto un filo d'acqua.
- Quando le verdure sembrano quasi cotte, aggiungete qualche foglia di menta tritata per insaporire, e aggiustate di sale.
- Ripassate al forno o in un padellino appena unto le patate precedentemente sbollentate, per renderle croccanti e dorate, dunque unitele al contorno di verdura poco prima di servire.
Ditemi la verità, però, adesso: voi su Labna cosa volete leggere? Più dolci, più salati? Più primi, più secondi, più dessert? Ha ragione mia madre o ho ragione io?