Insalata di pasta fredda per Lag Ba Omer

Oggi è Lag Ba Omer, una festa ebraica in cui – tanto per cambiare – si mangia: in questa festa – specialmente in Israele, ma anche nel resto del mondo – si fanno grigliate e picnic, con spettacolari falò attorno ai quali si riuniscono grandi e bambini.

Come vedete dalla foto, anche io mi sono attrezzata e ho fatto il mio piccolo picnic. Tuttavia, prima di svelarvi la mia ricetta da picnic di oggi – una buonissima insalata di pasta fredda – devo raccontarvi meglio cosa si festeggia: prima il dovere, poi il piacere!

Lag Ba Omer è una festività religiosa ebraica che cade tra Pesach e Shavuot ed è difficilissima da raccontare.
Cominciamo con una premessa sui termini. Tra Pesach e Shavuot – due feste che conoscete già se seguite questo blog – passano 49 giorni e in questo periodo, nei tempi antichi, si svolgeva la cerimonia dell’offerta dell’Omer, una misura di orzo che gli ebrei portavano in sacrificio al Tempio di Gerusalemme.
La festa di Lag Ba Omer ha origine al tempo del saggio Rabbi Akiva, tra il I e il II secolo d.C.
I primi 33 giorni del conteggio dell’Omer sono considerati giorni di lutto, perchè durante questo periodo morirono, per cause non chiaramente identificate, 24000 studenti di Rabbi Akiva; alcuni sostengono che gli studenti siano morti a causa di un’epidemia di peste, mandata da Dio per punire gli studenti, mentre altri credono che si faccia riferimento a una delle più sanguinose rivolte ebraiche contro l’Impero Romano, quella di Bar Kochba, avvenuta tra il 132 e il 136 d.C.
Qualsiasi sia stata la causa di questa moria di studenti, si sa che il 33esimo giorno tra Pesach e Shavuot (le lettere della parola “lag” compongono il numero 33 in ebraico) la strage ebbe fine; per questo, dunque, fu istituito un momento di festa, celebrato soprattutto tra i ragazzi religiosi delle scuole rabbiniche.

Tutto chiaro fin qui? Se avete domande fatele pure nei commenti, anche se dubito di saper rispondere.
Ora, se è tutto chiaro, possiamo rilassaci un momento e passare alla ricetta!

  • Pasta (fusilli, tortiglioni, casarecce, sedanini…)
  • Avocado
  • Pomodorini
  • Petto di pollo
  • Edamame o fave fresche
  • Uovo
  • Limone
  • Sale e pepe
  • Olio extravergine d’oliva

Questa insalata di pasta fredda è davvero facile e veloce; dovete preparare tutti gli ingredienti separatamente, poi procedere ad assemblarli solo all’ultimo momento.
Per prima cosa cuocete la pasta al dente, poi scolatela ben al dente e passatela sotto l’acqua fredda per bloccare la cottura.
Mentre la pasta cuoce, tagliate a metà i pomodorini e fate a dadini l’avocado, spruzzando su quest’ultimo un po’ di succo di limone perchè non diventi scuro.
Preparate il pollo alla piastra o in padella con sale e pepe, avendo cura di grigliarlo bene e cuocerlo completamente, poi tagliatelo a striscioline o a bocconcini; nel frattempo, fate anche cuocere un uovo in acqua bollente per 7/8 minuti, perchè non sia completamente sodo.
A parte, preparate anche – sbollentandoli velocemente – gli edamame o le fave: io avevo degli edamame in freezer e ho usato quelli, ma penso che anche delle fave – adesso che è stagione – andrebbero benissimo.
Quando tutti gli ingredienti sono pronti mescolateli in una ciotola capiende aggiungendo sale, pepe, olio e una spruzzata di succo di limone.

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12 commenti

  1. come sempre quando leggo questi post sulle tradzioni e festività resto sempre a bocca aperta perchè mi rendo conto di quante siano le cose che vorrei approfondire e che sono sempre legate in qualche modo anche alla nostra passione comune per la cucina o per il cibo e alimentazione in senso più ampio!
    Tra l’altro la ricetta mi piace tantissimo perchè o adoro queste insalate primaverili sia di pasta, riso o cereali in generale!
    =)

  2. Un pic-nic coi fiocchi, e un bellissimo modo per festeggiare. Questa pasta ha dentro tutto ciò che vorrei, che amo alla follia, che fa appello ai miei sensi. Jas, che meraviglia. Attendo clima migliore per fare un pic-nic anch’io!

  3. che bello imparare cose nuove, grazie per aver raccontato un pochino di questa festa! cmq insalata segnata: è nutriente, completa e colorata! Insomma me la rifaccio! L’uovo è di quaglia? nn che importi però è proprio bellino! ;)

  4. Quella cassettina e gli oggetti che vi sono dentro sono meravigliosi! *_* E la pasta… sublime come tutte le ricete postate su questo bel blog ;)
    un abbraccio!

  5. ma sai che questa è una delle festività che non conoscevo??
    grazie per la spiegazione!
    sarei venuto volentieri a fare il picnic con te :)
    buon we

  6. Veramente interessante, non conoscevo questa festività.
    Il “cesto” da pic-nic è troppo bello, troppo buono! Mi piace tanto,tanto!

  7. Siete fantastici!!! E’ ottima! Mi piace prima di tutto la storia e poi l’abbinamento con il cibo! Jasmine ed Emanuele siete troppo forti!