Alfajores
Gli alfajores sono dei biscotti tipici argentini, composti da due frollini rotondi di farina di mais farciti con dulce de leche, che a me fanno letteralmente impazzire. Sono così friabili che si sciolgono in bocca, e il ripieno… devo davvero descrivervi il ripieno di dulce de leche?!
Da quando mi è presa la mania del tango argentino (non non vi ho ancora annoiato con questo argomento solo perchè cerco di attenermi al tema “cucina”, ma la tentazione è forte), mi sono messa in testa di imparare anche un po’ di ricette argentine, e così ho cominciato dalle cose facili, come i biscotti di cui vi parlo oggi. Se non li avete mai provati, è arrivato il momento di farlo: vi cambieranno la vita!
In realtà, esistono diversi tipi di alfajores. Quelli che si fanno in casa sono i cosiddetti alfajores “caseros” de maicena; poi ci sono – come mi ha spiegato l’amica Marghe – quelli cosiddetti “della costa”, che hanno una glassa bianca o al cioccolato, ma anche quelli di Cordoba, farciti con la cotognata, e quelli di Santa Fe, che hanno ben tre strati… e così via.
Persino nel contesto relativamente ristretto degli alfajores classici casalinghi di maizena, poi, le ricette possono variare tantissimo: ci ho messo un bel po’ a trovare quella giusta per me, tra le molte opzioni in circolazione.
Alla fine, sono molto contenta della ricetta che condivido qui sotto: è piaciuta non solo a me, ma anche al mio maestro di tango Fabian, che è nato e cresciuto in Argentina, quindi è automaticamente il miglior giudice che potessi trovare per i miei alfajores.

Alfajores argentini
Ingredienti
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- 100 g di zucchero a velo
- 2 uova intere
- 1 tuorlo
- 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 100 g di farina 00
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- 200 g di maizena
- 250 g di dulce de leche per farcire
Istruzioni
- Con le fruste elettriche o con l'impastatrice lavorate il burro e lo zucchero.
- Quando il burro e lo zucchero sono ben amalgamati, unite le uova una alla volta.
- Aggiungete poi all'impasto vaniglia, farina, lievito e maizena, per ottenere una frolla morbida e molto malleabile. La consistenza vi sembrarà diversa da quella di una frolla normale, a causa della maizena e dello zucchero a velo, ma continuate fiduciosi col procedimento.
- Avvolgete la frolla nella pellicola da cucina e trasferitela in frigo, dove dovrà rassodare almeno mezz'ora. Potete anche conservare la frolla così preparate in freezer per un uso successivo.
- Stendete la frolla a uno spessore di circa 5 mm tra due fogli di carta da forno, in modo che non si attacchi al piano di lavoro o al mattarello, poi ritagliate i biscotti con delle formine rotonde.
- Disponete i biscotti così ottenuti su una teglia ricoperta di carta da forno.
- Preriscaldate il forno a 180° dunque cuocete i biscotti per una decina di minuti, finchè sono cotti ma ancora chiari, non troppo dorati; dovranno staccarsi agevolmente dalla carta da forno, senza lasciare bricioline attaccate.
- Fate raffreddare i biscotti e intanto preparate il dulce de leche.
- Quando il dulce del leche sarà pronto, utilizzatelo per unire i biscotti a due a due.
- Gli alfajores così assemblati possono essere rotolati nel cocco essiccato grattugiato o immersi nel cioccolato fuso, ma sono buonissimi anche al naturale.
Siete intolleranti al glutine? Non c’è problema: potete provare la ricetta degli alfajores gluten free della mia amica Simonetta, che è espertissima in materia di cucina argentina perchè abita proprio lì, nella terra che ha dato i natali agli alfajores!