Challah – Pane del Sabato

La challah è il tipico pane dello Shabbat, cioè il venerdì sera, che è un momento della settimana molto speciale per gli ebrei.
All’inizio di shabbat, subito dopo il tramonto del sole, gli ebrei recitano una preghiera, il kiddush, in cui si rende grazie a Dio di aver creato il mondo e di essersi riposato nel settimo giorno; durante il kiddush si benedicono il vino e il pane, la challah appunto.

Challah

La challah è un pane molto simile al pain brioche, ma è un po’ meno dolce e più compatto.

Tradizionalmente, la challah si copre durante il kiddush e la benedizione con un panno finemente ricamato; quando la benedizione finisce, il capofamiglia spezza una delle challot in piccole parti, vi sparge sopra un po’ di sale e ne offre ai commensali. Tuttavia, la challah è un pane adatto a ogni occasione, sia ai pasti che per colazione e merenda.

[ricetta aggiornata al 06/07/2012 con le indicazioni della signora Garelik, che fa indubitabilmente la migliore challah che io abbia mai provato]

Challah bread

Challah

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Preparazione 3 ore
Cottura 25 minuti
Tempo totale 3 ore 25 minuti
Portata Pane
Cucina Ebraica
Porzioni 3 grandi trecce

Ingredienti
  

  • 4 bicchieri di acqua tiepida
  • 2 cubetti di lievito fresco o 20 g di lievito disidratato in grani o 2 bustine di lievito secco in polvere per pane
  • 1 bicchiere di olio di semi leggero
  • 1 bicchiere di zucchero
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di sale
  • 2 kg di farina
  • 2 tuorli d'uovo per spennellare il pane
  • semi di sesamo o semi di papavero per decorare il pane

Istruzioni
 

  • Sciogliete in una ciotola capiente il lievito con l'acqua tiepida (non bollente!), poi fate riposare un paio di minuti per riattivare il lievito, specie se usate quello secco in granelli.
  • Aggiungete nella ciotola lo zucchero, l'olio, il sale e le uova, dunque amalgamate il tutto; aggiungete poi anche la farina, ma lentamente, due bicchieri per volta, perchè non è detto che vorremo usarla tutta: ne useremo circa 2 kg, ma magari anche un po' meno, a seconda delle condizioni climatiche e di molti altri fattori imprevedibili.
  • Quando l'impasto diventa compatto e non si attacca più alle mani lavoratelo bene su un piano infarinato per una decina di minuti, poi trasferitelo in una ciotola leggermente unta e fatelo lievitare per almeno un'ora (volendo anche due) coperto da un panno umido, finchè non raddoppia.
  • Una volta che l'impasto è ben lievitato fate le forme (e se fate l'hafrashat - dico alle lettrici ebree! - ricordatevi di prelevare la parte di impasto necessaria!): la treccia semplice di tre rotoli, come quella dei capelli, è facilmente realizzabile e di sicuro effetto, e con questo impasto se ne ottengono 8.
  • Disponete le trecce di impasto su teglie ricoperte di carta da forno e fate lievitare il tutto ancora mezz'ora.
  • A lievitazione ultimata, spennellate le challot con 2 tuorli diluiti in un po' d'acqua e cospargetele di semi di sesamo o papavero, poi infornatele nel forno già caldo a 200°.
  • Fate cuocere le challot a 200° per una decina di minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e fate cuocere per ancora una ventina di minuti.
  • Il tempo di cottura dipende dal forno (circa 25/30 minuti, di solito), ma si nota subito se la challah è cotta: acquista in superficie un bel colore, tra il marrone e il dorato, sprigionando un profumino che richiamerebbe anche la più sbadata delle cuoche...

Note

Diffidate di chi mette in questa ricetta il burro invece dell’olio, o peggio il latte o lo yogurt! Nessun ebreo lo farebbe mai, perchè è vietato mescolare i derivati del latte con la carne e di Shabbat qualsiasi famiglia ebraica mangia senz’altro la carne!
Hai provato questa ricetta?Taggaci su Instagram e facci vedere il risultato!

 

Se volete essere 100% sicuri di tutti i dettagli della preparazione della challah, potete dare un’occhiata alla ricetta step by step che ho realizzato per Il Cucchiaio D’Argento: le foto illustrano tutti i passaggi.

Challah

 

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Rating della ricetta




78 commenti

  1. E’ proprio vero questo pane è speciale.
    L’ho provato a fare anch’io, trovando la ricetta in un libro. Ora devo impararlo a farlo con i 6 rotoli.

  2. Troppo poco sale! Ma sicuramente ottimo! Si possono dimezzare le dosi per ottenere un pane solo?

  3. Il sale sulla challà è una cosa molto discutibile. La challà non è salata, è neutra, in teoria.
    Ovviamente puoi dimezzare le dosi: 1 kg di farina due challot belle grandi, 1/2 kg di farina due challot piccole o una grande :)

  4. Sembra ottimooooooooooo!!!Ora lo provo e poi vi faccio sapere ;0)
    grazie x la ricetta!

  5. Io la faccio sempre senza uova e con molto meno zucchero (1/2 cucchiaio per 1/2 kg di farina). Squisita, viene molto più leggera e un meno dolciastra.
    Fidatevi, la faccio praticamente tutte le settimane ;)

  6. Ciao Jasmine! Ho scoperto Labna da poco e lo adoro! Siete davvero bravissimi. Complimenti! Ieri ho preparato questo pane ed è stato un successone. Il mio però si è cotto nel giro di 15 minuti (forno elettrico e temperatura a 200°!). Il risultato è stato comunque eccezionale. Grazie mille!

  7. grazie a CUCINOTECA ho scoperto questo blog,magari mi iscrivo per vedere realizzare dal vivo questa bontà…complimenti

  8. Ciao! Io ho appena seguito questa ricetta però l’impasto odora tantissimo di lievito… Va bene oppure è possibile che io abbia sbagliato qualcosa? Altre due domande: è possibile che ora in estate l’acqua vada messa a temperatura ambiente, senza riscaldarla? come diventa l’impasto se l’acqua è troppo calda?

    Grazie mille dell’aiuto e della ricetta!

    Shabbat shalom!

  9. Ciao Valeria,
    per il lievito non preoccuparti.
    Quanto all’acqua, l’importante è che non sia bollente perchè l’acqua bollente uccide il lievito, nè gelata perchè se no fai più fatica a sciogliere il lievito. Qualsiasi altra temperatura in mezzo andrà bene!
    Shabbat shalom a te!

  10. ora ci voglio provare il mio unico dubbio è che 2kg di farina sia poco l’olio.
    il forno deve essere ventilato?

  11. @Regina ti ho scritto una mail! ad ogni modo, confermo olio nella quantità indicata, giuro solennemente! Forno, invece, statico!

  12. Ciao, Ho fatto questa ricetta… mi pareva che il pane non cresceva, e nell’altro giorno il challah era duro!… penso che 2 kg di farina sono tante!
    c’è un modo di fare una “mezza” ricetta?!

  13. Ciao Theo, per dimezzare la ricetta puoi semplicemente dividere le dosi indicate, direi :)
    Per quanto riguarda il fatto che il pane non crescesse, l’unica cosa che ti posso consigliare è di controllare la scadenza del lievito, e di assicurarti di non usare acqua troppo calda che potrebbe danneggiarlo.
    In generale, è una ricetta provata e riprovata centinaia di volte, che riesce sempre bene :)

  14. Ciao Jasmine,

    Grazie, ora ne preparo un’altro… sarò più attento ora… ti faccio sapere il risultato…

    Shabbat Shalom!

  15. Ciao Jasmine,

    Mamma mia!!! è venuto perfetto!!! Grosso, morbido e bellissimo!!!

    Grazie ancora e um ottimo Shabbat!!!

  16. Ciao a tutti! Ma è vero che la preparazione rituale dello Challah prevede la separazione di una parte di impasto per fare il pane?

  17. Ciao Irene, ti spiego come funziona la benedizione sul pane.
    In realtà facciamo due “gesti simbolici” nel fare la challah.
    1. Nel momento dell’impasto del pane la donna che lo ha preparato ne stacca una piccola parte, grande come un pugno, che si brucia o si butta via in ricordo delle offerte di cereali che si portavano ai sacerdoti nel Tempio, nei tempi antichi
    2. Nel momento della cena, il capo famiglia spezza il pane e ne dà un pezzo a ogni commensale, recitando una preghiera in cui si rende grazie a Dio per il pane.
    Ho chiarito i tuoi dubbi?

  18. Mmmm! Buona la ricetta della Mora’ Garelik!! E’ sicuramente la migliore, voglio provarla per questo shabat! Quant’e’ un cubetto di lievito in italia? Qui in Israele e’ 50g, ma in italia me li ricordo piu’ piccoli….

  19. Ciao Mikhal! In Italia sono 30 g, ma non buttare via il lievito che avanza, aggiungilo pure, quei 20 g non fanno differenza :)

  20. Questa ricetta è perfetta! Ne ho provate altre ma questa è la prima che mi soddisfa al 100% Morbida e soprattutto elastica, che secondo me deve essere la caratteristica della mollica della challa :) Alcuni usano la manitoba, tu che ne pensi?

  21. Ciao! Stasera devo fare un paio di challot medie. Ho capito la riduzione della farina a1/2 kg, ma come faccio con tutti gli altri ingredienti? Aiutooooo!
    Grazie mille

  22. Per mezzo kg di farina dividi tutti gli altri ingredienti… per 4 :) Per le uova, sbattile in un bicchiere e dividi il liquido ottenuto :)

  23. Cara Jasmine,
    il vostro sito è interessante e delizioso…ho appena terminato di impastare la challah con la ricetta che hai pubblicato….Sono anni che non riesco a mangiarne una “speciale”. Ti farò sapere..intanto io e la mia piccola Sara, la mia bimba di tre anni ci stiamo divertendo un mondo a provare le vostre preziose ricette.
    Grazie e Shabbat Shalom

  24. Dopo tanti tentativi ho appena sfornato delle fantastiche challot. Grazie mi è tornata la voglia di farle ogni shabat.

  25. Negli ingredienti ce’ scritto prima 1 cucchiaio di zucchero e poi un bicchiere di zucchero..quanto zucchero in totale devo mettere??

  26. Ciao Ylenia, un bicchiere + un cucchiaio, precisamente come c’è scritto :) Se leggi il procedimento si capisce.

  27. Ciao Jasmine, ho trovato il tuo blog per puro caso, cercando una ricetta per Rosh Hashanah!
    La ricetta di challah mi ha veramente commossa! La migliore che abbia mai fatta! Era da anni che non ne mangiavo una così buona!
    Thanks a lot!
    Shabbat Shalom!
    Laura

  28. Cara Jasmine io sono capace a fare la challah e mi viene buona, tuttavia ho un problemino:faccio l ‘íntreccio bene e poi, una volta cotta non si vede quasi piu’ .
    grazie Elsa

  29. ciao labna, prima di tutto complimenti per il sito. poi volevo chiederti un parere su due problemi che mi capitano a volte: io faccio il pane challah con una ricetta “aggiustata” sulle abitudini della mia famiglia, ovvero per un kg di farina metto solo un uovo e metto il malto di riso o il miele al posto dello zucchero. problema 1: a volte il pane prende un sapore amarissimo, quasi non si riesce a mangiarlo (nonostante io abbia usato i soliti ingredienti, solita marca, solita lavorazione…..). un altro problema molto spiacevole e’ che – a prescindere dalla densita’ dell’impasto, nel momento in cui lo intreccio e poi lo metto in forno si “liquefa’”, ovvero diventa tutto molle, basso, le trecce non si distinguono piu’ (capirai che fallimento per un challah!!) e anche se il sapore e’ buono e’ brutto a vedersi. ti e’ mai capitato? cosa pensi che potrei fare, secondo la tua esperienza? grazie e shabbat shalom da vera

  30. Ciao! Grazie per tutte le notizie e ricette! Mi date un consiglio su come fare uno Challah senza glutine. Grazie e in bocca al lupo per tutto!

  31. Bisogna per forza utilizzare olio di semi? Potrei utilizzare l’olio extravergine d’oliva?
    Vi seguo già da diverso tempo, amo le vostre ricette e grazie in anticipo!

  32. Ciao, e se uno volesse usare il fornetto versialia? mettendo due divisori si avrebbero cmq due panetti, avrebbero però una forma semicircolare… sarebbe cmq kasher?!

  33. Ciao Yosef, io non vedo nessun problema in generale sulla forma purchè i pani siano due.
    Io non ho mai provato a cuocere questo impasto in un fornetto versialia, ma se hai esperienza con pani simili cotti in questo tipo di oggetto e sei tranquillo, non vedo controindicazioni.

  34. Ciao Jasmine avevo già sentito parlare di questo buon pane e dall aspetto invitante ma ahimè non ho fatto in tempo ad assaggiarlo prima di scoprire di essere celiaca…
    Siccome sono testarda o come diciamo a roma capocciona,….
    voglio provare a farlo con le mie farine prive di glutine,…..
    Spero tanto che mi riesca!
    Ti faccio sapere al piu presto
    Ciao ciao

  35. Ciao Jasmine, è possibile fare il pane challah con lievito madre? se sì, come variano le quantità degli ingredienti?
    Grazie!

  36. ciao! ricetta provata e risultato fantastico!!
    come lo conservo però? posso anche congelarlo immagino…
    un caro saluto

  37. Ciao Daniela, ti confermo che puoi congelare la challah quando si sarà raffreddata (non appena sfornata, per intenderci) avvolta nella stagnola.
    Io la tiro fuori al mattino per mangiarla la sera o vice versa :)

  38. ciao Benedetta, mi servirebbe una info veloce, io ho partecipato a Milano al corso dove spiegavate come fare il pane del sabato ed altre ricette ebraiche.
    mi sembra di aver “sentito” che rispondevi ad una domanda dove si potesse comprare il pane del sabato e se non sbaglio parlavi di una panetteria in via Washington… ? giusto? se si mi indichi x cortesia il nr. civico o il nome … grazie , complimenti tutto molto “bello”, bravi!! marco

  39. @Marco puoi comprare la challah pronta da Tuv Taam, in via Soderini 27: è tra via Washington e zona Bande Nere.
    Ma noi ti incoraggiamo a farlo in casa, ovviamente: è facile!

  40. jasmine cara!! appena sfornate stupende e gigantesche grazie shabbat shalom. stefy

  41. Ciao sono miranda mi avvicino in punta di piedi a due maestri spero di imparare a cucinare qualche meravigliosa vostra ricetta! Poi vi farò sapere. Voglio iniziare con la challa

  42. Ho provato venerdì a fare questa ricetta ed è venuta fantastica.
    Un’elasticità incredibile mentre realizzavo gli intrecci, nella seconda lievitazione sono cresciute tantissimo e una volta cotte avevano un sapore e una morbidezza pazzesche. Ora ho affettato l’avanzo e ce la mangiamo a colazione.
    Ho fatto mezza dose e sono venute fuori 4 challot!
    Con il tuo permesso vorrei aggiungerla nel mio blog, ovviamente citando la fonte :)

  43. cara Jasmine,
    Ti seguo da un po’ con molto interesse ma oggi, adesso, mentre seguo con ansia il tg in diretta da Parigi, ti scrivo per dirti che sto facendo la challah e sto pregando, anche se non sono di religione ebraica. Il momento lo richiede, mi sembra l’unica cosa che io possa fare in questo momento di angoscia e dolore per il mondo intero. Vi abbraccio tutti. Pace

  44. @Angelica cara Angelica, non so come ringraziarti del commento che hai lasciato venerdì, che mi ha davvero commosso moltissimo.
    Spero che la tua challah sia venuta buona, anzi, ne sono sicura: quando lo si prepara con amore, il cibo riesce sempre bene.
    Un abbraccio e a presto

  45. Preparo Challot ogni settimana a Verona per me e amici in nostra comunità. Tanti hanno cercato una ricetta in italiana, e la tua e ultimo. Personalmente consiglio usare meta farina manitoba e meta farina 0 per un migliore levitazione e consistenza del pane finito.

    Tempo premettendo preferisco fare 3 levitazione, 2 volte nel ciotola, e un terzo levitazione dopo che i challot sono formato.

    Per persone interessato in un libro (in inglese) sul Challah consiglio “The Secret of Challah” Sira Wiener & Ayelet Yifrach (Reshit Publications).

    Un cordiale shalom,

    Daniel Block

  46. Il mio “pane del Sabato” non è ovviamente kosher perché, come tutti i goym, mescolo impudentemente i tegami. Tuttavia gli ingredienti sono quelli giusti e mentre la preparo penso a tutte le infinite madri ebree che dopo la Shoa’ non sono più tra noi. Che D-o possa consolare il suo popolo.

  47. Ciao Jasmine. Ho provato varie volte a fare la challah, senza riuscirci. ( ovviamente in cucina sono una frana ). Ma testardamente ho riprovato con la tua ricetta, devo ringraziarti, sono venute uno spettacolo! Grazie anche perché le ho fatte oggi che serviva una preghiera particolare per un ragazzo. Sono orgogliosa di averci riprovato. Presto la proverò anche dolce se metterai la ricetta. Grazie e shabat shalom

  48. Ciao! La prima volta che ho fatto lo challah era per richiesta della maestra della mia sorellina di sei anni e con questa ricetta mi è uscito spettacolare… ora però vorrei portarlo all’orale di maturità in cui bisogna portare una pietanza a scelta (faccio enogastronomia ), però ho deciso di voler usare la farina Manitoba … ho letto che cambiano i tempi di lievitazione e le quantità. .. un piccolo aiutino da un’esperta??

  49. Non sono ebrea ma lo è la mamma di mio marito (russo).Ho sempre amato tutto ciò che è ebraico e letto moltissimi libri di autori ebrei in cui spesso si parlava di challah. Oggi ho trovato questa ricetta è lo subito provata anche se non è Sabbath perché pensavo non riuscisse al primo colpo….ed invece è uno spettacolo e buonissimo! Shalom

  50. carissima Jasmine
    hai qualche consiglio su come conservare l’impasto se lo faccio giovedi sera? metto in frigorifero? il venerdi, in inverno, non tornerei a casa in tempo per farla prima di Shabbat!

  51. Ciao Jasmine!
    Ho scoperto questo blog questa estate e sono in estasi! Premetto, sono cattolica ed affascinata molto dal mondo ebraico e studio teologia a Milano; sarei felice di sapere due cose. Fate ancora corsi di cucina a Milano? Parteciperei entusiasticamente anche perché amo cucinare! Inoltre, ho fatto mille volte le challot seguendo questa tua ricetta (dosi dimezzate) e sono state sempre impeccabili. Ma essendo io vegana, vorrei poterne mangiare senza uova…dici che vari molto la consistenza senza le uova?
    Grazie di cuore, intanto, per queste meravigliose ricette!

  52. Ciao , posso chiedervi che tipo di farina utilizzate ? Grano duro o grano tenero 00 ?
    Grazie

  53. Faccio challa senza le uova. Viene buonissima ugualmente. È una gioia ritrovata per me . Impastare e recitare preghiera riempie di gioia la mia cucina e il mio animo. Shabbat Shalom a tutti.

  54. credo entrerà di prepotenza tra i tipi di pane che faccio,veramente delizioso, ho provata anche la versione dolce (l’ho farcita con datteri e cannella) favolosa, credo che mi attaccherò a qyesta pagina come una patella allo scoglio :-) GRAZIE! Ps. pubblicherò, sulla mia paginetta il meraviglioso risultato, citando ovviamente la fonte

  55. Avevo già questa ricetta ma non riuscivo a cuocerle bene. Proverò a mettere il forno a 200 e poi abbassare a 180 come scritto da te. Grazie del suggerimento.

  56. Preparo la challah (ricetta ridotta a 1/4) praticamente ogni fine settimana. Il giorno di Pasqua ne ho portata una al pranzo di famiglia ed è stato un successone, non è avanzata neppure una briciola. Domani proverò a fare i falafel con la pita. Grazie per questo bel sito, noi siamo cattolici ma la cucina ebraica ci piace moltissimo|

  57. Ho provato la ricetta per la prima volta a luglio scorso con le mie nipoti in uno dei nostri “laboratori di cucina del sabato”, durante le vacanze estive. Io sono cattolica e loro ebree, vivono negli USA, ed alla scuola ebraica lo fanno spesso. È venuto buonissimo ed è stato un bellissimo momento di condivisione e contaminazione. Vi ringrazio. Da quel sabato l’ho rifatto spesso ed ogni volta è ottimo. È sempre un modo di sentirmi vicina alla metà della famiglia così lontana!

  58. Ciao,
    sto facendo ora la tua bellissima ricetta. Ho un dubbio, però: qui dici che con 2 kg di farina vengono 8 trecce, però nella ricetta del Cucchiaio d’Argento dici che con un kg se ne fanno due.
    I conti non mi tornano e temo di averle fatte troppo piccole!
    Mi aiuteresti?
    Grazie mille!

    Evita

  59. L’ho fatto dimezzando tutte le dosi e ho ottenuto quattro trecce. Meraviglioso. I miei commensali se lo sono portato anche a casa! ?