Datteri ripieni di frutta secca per Tu Bi’Shvat
Come forse alcuni di voi sapranno, ieri noi ebrei abbiamo celebrato la festa di Tu Bi’Shvat, il cosiddetto capodanno degli alberi.
Tu Bi’Shvat è una festa minore ma molto interessante per noi perchè è legata al cibo; a Tu Bi’Shvat noi rendiamo grazie a Dio per la fecondità della terra, e per sottolineare l’importanza del momento mangiamo uva, fichi, melograni, datteri, mandorle, pistacchi, noci, agrumi, vale a dire tutta la frutta tipica di Israele.
Per questo Tu Bi’Shvat io e la mia mamma abbiamo dunque preparato dei deliziosi datteri ripieni di frutta secca, molto diversi dai datteri ripieni preparati normalmente in Italia: questi hanno decisamente un twist orientale!
Per circa 20 grandi datteri ripieni di pasta di mandorle, pistacchi e noci occorrono
- 20 datteri secchi israeliani, davvero grandi
- 70 g di mandorle già sgusciate
- 70 g di noci già sgusciate
- 70 g di pistacchi non salati già sgusciati
- un po’ di noci, pistacchi e mandorle per guarnire
- 2 bianchi d’uovo
- 6 cucchiai di zucchero
- acqua di fiori d’arancio, a piacere
Fate un’incisione sui datteri tagliandoli a libro e togliete il nocciolo interno.
Tritate nel tritatutto mandorle, noci e pistacchi separatamente, in modo di ottenere una polvere fine di ciascun frutto. Ad ogni frutto tritato aggiungete poi 1 cucchiaio di bianco d’uovo, 2 cucchiai scarsi di zucchero e un pochino d’acqua di fiori d’arancio, fino ad ottenere tre diverse paste, rispettivamente di mandorle, noci e pistacchi.
Riempite con l’aiuto delle mani – altrimenti non se ne viene a capo – alcuni datteri con la pasta di mandorle, altri con la pasta di noci e altri con la pasta di pistacchi, infilando su ciascun dattero il frutto corrispondente al ripieno.
Conservate i datteri ripieni in frigo fino a qualche minuto prima di servirli.