Torta ebraica di arance e mandorle per Pesach
Più o meno un anno fa, Manuel ed io siamo andati a trovare la redazione di Sale & Pepe: abbiamo preparato per loro una ricetta tipica della Pasqua ebraica, una torta di mandorle chiamata bocca di dama.
Quest’anno, per una buffa coincidenza, si sono ribaltati i ruoli: è stata la redazione di Sale & Pepe a “suggerirmi” una ricetta per la nostra Pasqua, la deliziosa torta ebraica di arance e mandorle per Pesach contenuta nel numero di Marzo della rivista.
La ricetta su Sale & Pepe si intitola proprio “torta ebraica”: ora, considerata la nostra insana passione per tutte le cose ebraiche, potevamo forse tirarci indietro e non provarla?!
La ricetta di Sale&Pepe viene dal libro Ricette (quasi) dimenticate di Patrizia Roaldi.
Ho avuto qualche perplessità sull’autorevolezza dell’autrice come fonte di ricette ebraiche, perchè la torta viene presentata come dolce romano per la Pasqua ebraica, Pesach, benchè contenga lievito, vietatissimo durante la festa, ma ho deciso di passare oltre e provare ugualmente il dolce.
Pur avendo omesso il lievito, che non solo è vietato a Pesach, ma è anche del tutto inutile in una torta che contiene bianchi montati a neve, ho ottenuto un’ottima torta, morbida e umida, perfetta per colazione o per accompagnare una tazza di the a merenda.
Come molte ricette di Pesach, questa torta è adatta per i celiaci, perchè non contiene farina; è inoltre adatta anche a tutti coloro che preferiscono non consumare burro e latticini.
Torta ebraica di arance e mandorle per Pesach
Ingredienti
- 250 g di mandorle pelate o farina di mandorle
- 200 g di zucchero
- 2 grosse arance bio per l'impasto + 1 per decorare
- 4 uova
- 2 cucchiai di confettura di albicocche + 1 cucchiaio di liquore all'arancia per decorare
Istruzioni
- Nota sugli ingredienti: la ricetta originale prevederebbe anche 8 g di lievito, che è del tutto inutile e renderebbe tra l'altro questa torta vietata per la Pasqua ebraica, per la quale invece è stata appositamente creata.
- Lavate le arance, mettetele in una pentola con tanta acqua e bollitele per circa 40 minuti, poi scolatele e fatele raffreddare.
- Nel frattempo preriscaldate il forno a 180° e rivestite con carta forno uno stampo a cerniera di 18/20 cm.
- Tritate le mandorle nel mixer (se non avete già comprato la farina di mandorle pronta) con metà dello zucchero, dunque aggiungete le arance e frullate fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Separate i tuorli dagli albumi: frullate i primi con lo zucchero rimasto nella crema di arance, montate invece a neve ben ferma gli albumi.
- Incorporate gli albumi nell'impasto di arance e mandorle, con l'aiuto di un cucchiaio di legno, con movimenti dal basso verso l'alto, poi versate la crema così ottenuta nella teglia precedentemente preparata.
- Cuocete la torta nel forno già caldo per circa 45 minuti, poi lasciatela riposare per 10 minuti nel forno spento e, infine, trasferitela su una gratella per farla raffreddare.
- Spennellate la torta, se l'idea vi intriga, con un composto a base di confettura di albicocche e liquore all'arancia scaldati su fiamma bassa: questo passaggio è del tutto facoltativo, ma rende la torta bella lucida.
- Decorate il dolce come ho fatto io, con alcune fette di arancia lasciate caramellare in poco zucchero di canna, oppure con una semplice spolverata zucchero a velo, oppure ancora con qualche scaglietta di mandorle.
p.s. Non ho foto da farvi vedere dell’interno della torta, perchè l’ho portata dai miei zii alla prima cena di Pesach: dovrete fidarvi ;)
Ho una dubbio (forse sciocco, chiedo venia): ma le arance vanno bollite con tutta la buccia e poi frullate sbucciate?
@Giulia_Lyra No, vanno frullate per intero, buccia compresa, per quello è importante che siano bio! Scusa se non mi sono spiegata bene! :)
che bella ricetta: voglio assolutamente provarla! grazie per averla condivisa, molto interessante! e poi: è bellissima! buona Pasqua!
che belle ricette, devo dire che curiosando in tutte le vostre ricette di pesach, quest’anno Pesach per me è stata molto piu’ creativa :)
Mi fido, è splendida e immagino sia buonissima! Non so se si dice Buona Pesach o altro, comunque tanti cari auguri!:)
buonissima, era stata catalogata e diffusa dalla maeravigliosa Claudia Roden nel suo libro del 1996
Troppo bella questa torta per Pesach ed anche ideale per Pasqua:) Mi piacerebbe una fetta domani mattina col mio caffe’:)
A proposito di ricette ebraiche voglio segnalare un libro della Newton Compton, “La cucina romana ed ebraico romanesca”, di Giuliano Malizia … magari lo conoscete già! Non posso valutare per quanto riguarda le ricette della tradizione ebraica ma per la cucina romana, secondo me, è affidabile e piacevole da leggere!
Indecisa se provarla o no, con la tua conferma la proveró sicuramente! baci :)
Una domanda, come mai il lievito è vietato nella Pasqua ebraica?
La torta appare buonissima e non vedo l’ora di farla provare in famiglia
@Kim, è una lunga storia! Praticamente la pasqua ebraica, Pesach, ricorda l’esodo e la liberazione del popolo ebraico dall’Egitto. I due principali comandamenti legati alla festa di Pesach sono: cibarsi di matzah (pane non lievitato) e la proibizione di nutrirsi di qualsiasi cibo contenente lievito durante l’intero periodo della festività: questo si fa in ricordo del fatto che gli ebrei in fuga dall’Egitto non ebbero tempo di far lievitare il pane.
Buona buonissima di gusto ma la cottura..hem hem: premesso che ho un fornetto ventilato attempato, l’ho impostato a 175(ché l’opzione di regolazione successiva è 200) e cotta 45 minuti insomma seguite tutte le istruzioni, aggiunti ulteriori 15 minuti tra cottura e riposo in forno, ma ma..dentro è tutta molliccia. Si asciugherà e domattina sarà perfetta? dimmi di sì?
@Pamela temo di no, temo che compatibilmente con le temperature del tuo forno avresti dovuto farla cuocere un po’ di più… :(
ciao Jasmine,
ma dimmi cosa ne hai fatto dei quattro tuorli di uova? Scrivi degli albumi…
grazie. Bruna
@Bruna i tuorli vanno con lo zucchero nella crema di arance :)
Grazie per queste dolci alternative alla solita pizza d’azzime. Ho fatto il dolce per la prima sera del seder ma si sentiva molto l’amaro dell’arancia.Vorrei riprovare per la cena di venerdì. Che pensi, faccio bollire le arance per più tempo?
Appena sfornata! L’aspetto non è niente male. Speriamo anche il sapore… è la mia prima torta di Pesach… :-)
@Simona scusa ho visto solo ora il tuo commento!se le arance ti sembrano troppo amare, per la prossima volta, puoi provare a togliere la parte bianca della buccia, soprattutto se è spessa :)
Le vostre ricette sono il massimo * grazie
Ciao, è una bellissima ricetta, ci sarebbe una sostituzione per la farina di mandorle?
Sono proibite tutte le farine o quella di orzo o di avena o di segale o di tapioca si posdono usare?
Ti ringrazio, vorrei fare un dolcetto per i figli della compagna di mio figlio ma le mandorle non piacciono!
Ti ringrazio moltissimo
Letizia
Ciao, piano piano sto scoprendo questo meraviglioso mondo della cucina ebraica-italiana e devo dire che ogni giorno mi stupisce! Vi seguo sù Pinterest
Questo weekend proverò a fare la torta di arance e mandorle, mi fa acquolina in bocca!
Vorrei farvi una domanda :
Tempo fa avevo trovato su pinterest la ricetta di una torta di mandorle e pistacchi típica del ghetto di Venezia, la página del blogger era: la cucina di qb.
Purtroppo la pagina non esiste più e la ricetta è sparita! Per caso conoscete questa ricetta? Se fosse afirmativo potresti pubblicarla? Mi sembra portasse anche del cioccolato fondente
Grazie! Cordiale saluto da Montevideo, Uruguay
Provata più volte, è semplicemente deliziosa, ormai fa parte del mio ricettario personale! Grazie!!!
Ho seguito alla lettera tutte le istruzioni della ricetta, ho aggiunto ulteriori 15 minuti tra cottura e riposo in forno ma nel centro la torta é molle e molto umida. Ho commesso qualche errore oppure è la consistenza normale della torta? Grazie
Ciao, che sia un po’ umida ci sta, ma molto molle e umida no. Che misura di stampo hai usato? Se è piccolo e quindi c’era molto impasto e poca “superficie” può essere che il tempo di cottura andasse un po’ allungato.
Scartabellando tra le ricette casalinghe, ho trovato quella di Roberta Anau: “Torta Spagnola per Pesach” che è molto simile a questa. Probabilmente, chi aveva indicato il lievito aveva rimaneggiato la ricetta originale
Rimane comunque un dolce squisito
Non mi è venuta, ho seguito tutto alla lettera ma non si è cotta da dentro, ho provato ad allungare il tempo di cottura ma da dentro non si cuoce mai! ?
Ciao Elisa! Questa torta è un classicone super collaudato, sono molto sorpresa che non ti sia venuta. Avrei due spiegazioni, o il forno magari non abbastanza caldo, o uno stampo troppo piccolo. In ogni caso mi spiace!