Tarte Tatin
La tarte tatin è uno dei dolci preferiti di Jasmine: lei va fuori a cena il sabato sera dal Ferrelli, come vi ha già raccontato, sostanzialmente per mangiare la tarte tatin (e la pasta coi broccoli, bisogna aggiungere a onor del vero).
Osservando Francis, uno dei cuochi del ristorante, abbiamo più o meno capito come fare la leggendaria tarte tatin del Ferrelli e… questo è il risultato del nostro primo tentativo!
Non male, vero?
Per 10 porzioni occorrono
- un rotolo di pasta sfoglia pronta
- 60 g di burro
- 240 g di zucchero
- 6/7 mele Golden
In una teglia da forno di 28 cm di diametro sciogliete il burro su fuoco medio, senza assolutamente farlo friggere. Tolta la teglia da fuoco, spargete lo zucchero uniformemente sul fondo della teglia imburrata.
Sbucciate le mele, tagliatele in quarti il più possibile simili tra di loro e disponete i quartini a raggiera molto ravvicinati tra di loro (devono premere l’uno contro l’altro).
Mettete di nuovo la teglia sul fuoco, coperta, con fiamma medio alta, per circa 15 minuti, poi togliete il coperchio e lasciate sul fuoco altri 5 minuti.
Fate raffreddare un po’ la base appena realizzata, che non deve essere troppo acquosa, poi copritela con la pasta sfoglia; spingete lateralmente e verso il fondo l’abbondanza della sfoglia che si trova sui bordi.
Infornate la vostra tarte a 180° e lasciatela lì per circa 25 minuti: a vista la pasta sfoglia deve essere brunita.
Non appena sfornata, la tarte tatin deve essere girata: appoggliate il piatto o il vassoio che conterrà la torta sulla teglia e, afferrando entrambi con un canovaccio, capovolgete con gesto rapido.
Battete sulla teglia in modo che tutte le mele si stacchino dal fondo poi rimuovete la teglia.
La tarte tatin va servita tiepida con un po’ di zucchero setacciato sulla superficie.